Giannini, un Principe al Bentegodi

23/06/2010 11:35

Dunque Verona, la pre­sentazione ufficiale dovreb­be arrivare lunedì. Giannini va a giocarsi la sua scom­messa, il suo esame di matu­rità da tecnico, magari spe­rando in un po’ di tranquilli­tà (quella che non si può pro­prio dire abbia potuto trova­re a Gallipoli, dove però ha ottenuto il traguardo storico della promozione in serie B). Nei giorni scorsi il suo nome è stato accostato al Grosseto, al Padova: ma forse sia i to­scani che i veneti hanno atte­so troppo. E Giannini non vuole fare la primadonna, ma - come da calciatore ­continua a privilegiare l’istinto. Quelle lunghe attese gli hanno lasciato il dubbio che dall’altra parte non ci fosse totale convinzione. E alla fine ha detto no grazie.

Con il Verona è sto tutto di­verso. Molto diverso. E allo­ra si può dire sì anche se ci sarà da ricominciare dalla Prima Divisione. Verona è Verona, il Bentegodi è il Bentegodi. Per un tecnico che vuole crescere è la scel­ta giusta. Il sogno di Gianni­ni va avanti. Forse nella testa del Principe un traguardo in un orizzonte più o meno di­stante c’è: ma è meglio non dirlo, meglio far lavorare il tempo. E chissà che un gior­no quella fascia di capitano non si poggi sulla “sua” pan­china...