I Gruppi della Sud al Roma Store di via Appia per la raccolta tessere contro la Privilege card

22/06/2010 10:12

fronte al Roma Store di via Appia Nuova per una raccolta di protesta che sperano possa essere d’esempio anche per le altre tifoserie d’Italia. Composti e disciplinati ma con il desiderio di poter gestire a proprio piacimento una fede che non deve conoscere la carta bollata.
 
Il meccanismo? Semplice. Chi è in possesso di un abbonamento della scorsa stagione, può riconsegnarlo fino al 12 luglio (tutti i giorni dalle 16 alle 19), lasciare le generalità, essere inserito in una lista e, di conseguenza, quando inizierà il campionato e la Roma giocherà in casa, avere la garanzia di poter acquistare, di volta in volta, il tagliando per la partita. L’obiettivo è di dimostrare a chi gestisce, arbitrariamente, il calcio che questa “privilege card” sia esclusivamente un mezzo per allontanare tanti appassionati dagli stadi e che la sua creazione debba coincidere, esattamente, con il pensionamento. Più che anticipato. Immediato. Secondo gli organizzatori, il passa parola degli ultimi giorni, ha dato grandissimo impulso all’iniziativa. I primi dati di afflusso (e parliamo di quattro ore scarse) sono stati piuttosto incoraggianti. Circa trecento persone, si sono presentate con la fotocopia del tesserino plastificato e hanno rivendicato lo status di “tifosi liberi”.