23/06/2010 11:32
AMICIZIA -Adriano ha chiesto e ottenuto dal Flamengo, da lui trascinato alla conquista del titolo brasiliano2009 con 19 gol, il permesso di utilizzare le strutture del centro sportivo di Ninho do Urubu, dove i vecchi compagni stanno preparando la nuova stagione.«Sono venuto qui direttamente dallaeroporto- ha detto ai cronisti locali -mi allenerò con il Flamengo per presentarmi a Roma nel migliore dei modi. Quando starò bene potrò dare una mano».Lobiettivo, anche grazie alla dieta che gli è stata imposta dagli specialisti di Trigoria, è perdere una parte dei chili in eccesso e raggiungere una condizione atletica accettabile.
Adriano ha già incontrato un altro mostro sacro della zona, Arthur Antunes Coimbra Zico, che è appena stato assunto come direttore tecnico del Flamengo. E poco dopo si è messo a correre. Con un occhio alla nazionale brasiliana, di cui ha sperato fino allultimo di fare parte. Adriano non gufa, anzi. Dopo aver metabolizzato lesclusione di Dunga, invita tutti i tifosi a incitare la squadra:« Vedo che la Seleçao sta migliorando con il passare delle partite. Ci vuole un po di pazienza ma le scelte del commissario tecnico stanno iniziando a pagare. In un Mondiale è meglio partire piano e crescere strada facendo. Per il momento i risultati ci sono. Prima o poi vedremo anche lo spettacolo. La gente deve stare vicina al gruppo e spronarlo perché solo cosìlo aiuterà a rendere di più ».
LATTESA -La Roma aspetta Adriano il primo luglio a Trigoria. Lo seguirà direttamente con due settimane danticipo per portarlo al livello ( o almeno, non lontano dallo standard) degli altri. Ma nel frattempo è in contatto con i preparatori personali del giocatore per verificarne i progressi, giorno dopo giorno. La società è convinta che la famosa« scommessa »sarà vinta. Senza ansia e senza fretta.
LALTRO BRASILIANO -Sempre il primo luglio sarà a Trigoria laltra faccia nuova della Roma, Fabio Simplicio, ingaggiato a parametro zero dal Palermo. Simplicio in questi giorni è in vacanza a San Paolo, che è sempre in Brasile ma è un altro mondo rispetto a Rio. Si sta riposando con la moglie e i figli in attesa di scoprire la Roma. Al suo arrivo sceglierà il numero di maglia. Potrebbe confermare il 30 (lasciato libero da Toni...) che aveva a Palermo. E poi sarà presentato ufficialmente: a Trigoria, non al Flaminio,perché di Adriano ce ne è uno.