Taddei a vita

05/06/2010 11:46

I dettagli dell’accordo verranno definiti lunedì. Il ds Pradè si sta muovendo come un orologio svizzero: archiviati i rinnovi, dalla prossima settimana si concentrerà sia sui giocatori da vendere che sull’affaire-Burdisso. Con le valigie pronte, i soliti noti. Per Doni sembra rimasta in piedi solo la pista turca (Galatasaray) anche se in Portogallo si parla di un interesse del Benfica. Baptista si proverà a venderlo in Inghilterra (Tottenham), Cicinho non ha avuto richieste se non quella di rinnovare il prestito con il San Paolo mentre Andreolli piace al Parma.

I più appetiti rimangono Motta e Brighi. Il difensore dovrebbe rientrare in un discorso con l’Udinese che prevede l’inserimento della comproprietà di Isla. L’idea, infatti, è quella di prendere la metà del cartellino del cileno, girando un milione e il 50% di Motta, di proprietà della Roma. Ma chi dovrà portare soldi freschi a Trigoria è Brighi. Le due genovesi se lo contendono con la Sampdoria (che ieri si è defilata dalla corsa per Gobbi: attenzione, è a parametro zero, potrebbe esser lui il vice-Riise) che lo ha individuato come il possibile sostituto di Palombo, in procinto di accettare le lusinghe della Juventus. Riguardo a Burdisso, invece, la situazione è chiara: Pradè ha in mano l’accordo con l’argentino e attende l’incontro dell’agente del difensore, Hidalgo, con l’Inter. Non sarà una trattativa facile.

Ieri intanto è andata in scena l’udienza arbitrale fra Italpetroli, controllante della Roma, e Unicredit, creditrice nei confronti della holding sensiana. L’incontro si è concluso con un rinvio «al 23 giugno, alle ore 12, per il tentativo di conciliazione in difetto di discussione finale. Ci auguriamo – ha detto l’avvocato di Italpetroli, Gambino - da ambo le parti, che si possa raggiungere un accordo di conciliazione». All’udienza, durata oltre due ore, non ha preso parte Rosella Sensi, rappresentata oltre che da Gambino anche dal legale di riferimento della società, Conte.