01/06/2010 15:50
Una soluzione che piace poco al giocatore, disposto a 'tagliare' l'ingaggio per l'ultima stagione ma solo aumentando considerevolmente premi e bonus a rendimento. Tra giovedì e venerdì l'agente Alessandro Lucci sarà ricevuto dai dirigenti (l'incontro non è ancora stato fissato ma esiste una promessa per incontrarsi prima del termine della settimana), presente probabilmente anche la proprietà del club. Obiettivo: convincere Rodrigo ad accettare le proposte e legarsi alla Roma fino al termine della carriera, volontà condivisa dal centrocampista. Per cautelarsi in caso di mancato accordo, però, l'agente incontrerà in queste ore la Sampdoria (disposta a chiudere alle cifre richieste da Taddei). La sensazione, in ogni caso, è che alla fine si arriverà al rinnovo con i giallorossi.
BAPTISTA - A Genova, però, non pensano solo a Taddei. Nel suo viaggio al Nord, Lucci avrà un contatto (in mattinata) anche con i dirigenti del Genoa per parlare di Julio Baptista. I sondaggi del club nei confronti del giocatore durano già da alcune settimane. La Roma spera di riuscire a liberarsi di un ingaggio da tre milioni - soprattutto in vista dell'arrivo di Adriano - e di monetizzare una cessione che potrebbe portare cash da reinvestire per le priorità del mercato (a cominciare da Burdisso). I dubbi, semmai, riguardano il giocatore, poco convinto ad accettare una destinazione che non gli garantirebbe vetrina internazionale (il Genoa non parteciperà né alla Champions né all'Europa League) e dove non potrebbe competere per il titolo. Il contatto odierno servirà soprattutto per ascoltare la proposta dei rossoblu. La prossima settimana il suo agente sarà in Inghilterra per parlare con alcuni club di Premier. Da quel momento, il giocatore avrà tutto un Mondiale per far conoscere la propria volontà. Sperando, magari, che la rassegna iridata svegli qualche estimatore rimasto sin qui in silenzio.
JUAN - Sul fronte mercato in entrata rischia di complicarsi prima ancora di cominciare la trattativa con l'Inter per il riscatto di Nicolas Burdisso. Il direttore sportivo Daniele Pradè e l'agente del giocatore Fernando Hidalgo hanno raggiunto un accordo sull'ingaggio. Più complicato il discorso con il club nerazzurro. Tra le due società i rapporti sono decisamente meno cordiali di qualche tempo fa, prova ne sia l'accesa discussione (eufemismo) tra Oriali e Pradè nell'intervallo dell'ultima finale di Coppa Italia e il botta e risposta tra Rosella Sensi e Moratti a cavallo della finale di Champions League. A Milano, per concedere il difensore argentino chiederanno Juan, amico fraterno di Lucio con il quale ricostituirebbe in nerazzurro la coppia di centrali della Seleçao. A Trigoria, però, considerano il brasiliano incedibile e a queste condizioni il rischio è quello dello scontro. Frontale. Anche per questo motivo la Roma valuta alternative, a cominciare da Luisao. Il centrale del Benfica, tra i ventitré scelti da Dunga per la spedizione sudafricana, in passato è stato vicinissimo a trasferirsi in Italia, prima all'Inter (2005) poi alla Fiorentina (un anno fa). Coetaneo di Burdisso (anche lui un classe '81) potrebbe rappresentare l'alternativa o il partner ideale dell'argentino. Un'idea. Almeno per il momento.