Il nuovo Bordeaux di Tigana punta su Gourcuff e Cavenaghi

31/07/2010 12:58

IL RILANCIO DI CAVENAGHI - Costretto a rinunciare a uno dei suoi pezzi pregia­ti, senza incassare soldi, il Bordeaux ha cercato di concentrare gli sforzi per blindare gli altri elementi più corteg­giati. In difesa ha bloccato il terzino sinistro Benoit Tremoulinas, classe ‘85, studiato con attenzione dalla Ju­ventus. A centrocampo ha blindato Yoann Gourcuff (’86), che il club fran­cese aveva riscattato dal Milan nel maggio del 2009, versando quindici milioni di euro. Così come ha chiuso la porta di fronte alla possibilità di cede­re i mediani Fernando Menegazzo (’81), ex Siena, e Alou Diarra (’81), ol­tre all’esterno sinistro brasiliano Wen­del (’82), cresciuto nel Cruzeiro e spe­cialista dei calci di punizione. In attac­co, invece, Tigana vuole rilanciare il centravanti argentino Fernando Cave­naghi (’83), a segno soltanto tre volte nell’ultimo campionato, mentre nelle due stagioni precedenti aveva realiz­zato ventotto reti, contribuendo nel 2009 alla conquista dello scudetto. Un reparto, quello avanzato, che potrà contare inoltre sulla velocità di David Bellion (’82) e sull’estro di Yoan Gouf­fran (’86).

SOLO UN ACQUISTO - Un taglio drastico alle spese determinato anche dal se­sto posto in classifica dello scorso tor­neo, che ha negato al Bordeaux l’in­gresso alla e all’Europa League. Il presidente Jean- Louis Triaud, finora, ha acquistato soltanto il difensore centrale Vujadin Savic, ven­t’anni, quattordici presenze con la ma­glia della Stella Rossa e altre diciotto nel Rad, prima di sbarcare in Francia: fa parte della nazionale serba under 21 e il suo cartellino è costato un milio­ne di euro. Dal prestito al Reims (neo­promosso nella serie B francese), in­vece, sono rientrati due giovani inte­ressanti: il centrocampista polacco Grzegorz Krychowiak, vent’anni, e il Christopher Glombard (’89). Promosso dal vivaio il Abdoulaye (’90), senagalese con passaporto francese.