03/07/2010 12:07
Gli arrivi di un regista di livello e di uno o due attaccanti è legato alle cessioni che Marotta dovrà concludere. Torniamo allo ra alla difesa: servono al tecnico un altro esterno destro difensivo e due esterni di si nistra dando per scontata la cessione di Grosso. Ma ieri è stato il tema dei difenso ri centrali a tenere banco. Alla Juve, dopo Bonucci, giovane di grande prospettiva, serve un difensore centrale esperto e navi gato e tutte le strade portano a Mexes.
MOTTA HA FIRMATO Ieri il terzino destro che lUdinese ha riscattato dalla Roma alle bu ste è passato alla Juventus con la formula del prestito oneroso (500 mila euro) con obbligo di riscatto nel giugno del 2011 per 5 milioni di euro. Non è tutto. Il giocatore, presente alle ultime opera zioni nella sede sociale di corso Galileo Ferraris, ha firmato con la società bian conera un contratto di quat tro anni (scadenza 2014), ha sostenuto le visite mediche e si è aggregato alla squadra che questa mattina volerà a Verona eppoi a Pinzolo. Tutto in tempo di record, Motta sosterrà il primo allenamto con i nuovi compagni.
MEXES LOBIETTIVO Alla Juve Bonucci non può bastare. Per questo Marotta sta lavo rando per portare subito a Torino un altro difensore centrale da affiancare a Chiellini, Bonucci e Legrottaglie. Il nome, dopo che è sfumato Gallas che chiedeva la luna, è sempre lo stesso: Mexes della Roma. Quando la società giallorossa avrà definito laffare Burdisso (è sorto qualche intoppo, ma si conta di superarlo in fretta) potrà dedicarsi alla cessione del difensore francese che per anni è stato nel mirino della Juventus dopo che nel 2004 Baldini lo soffiò a Moggi.
Non sarà facile per Marotta convincere il suo collega Pradè ad accettare in cambio del giocatore di Tolosa una contropartita tecnica. La Juve mette sul piatto della trattativa Sissoko, Poulsen e Grygera tre pupilli di Ranieri ma la Roma per Mexes vuole solo soldi. Laffare si farà o con uno scambio o per contanti, ma in questo secondo caso i tempi si allungherebbero perchè la Juve dovrà prima vendere qualcuno dei suoi pezzi da novanta per fare cassa.