17/07/2010 12:56
Il numero dieci ha parlato anche del futuro, auspicando una soluzione a suon di petroldollari: « Speriamo che la Roma se la compri qualche sceicco pronto a spendere, che labbia a cuore. Ma dobbiamo ringraziare la fami glia Sensi per quello che ha fatto e che farà » .
LUI E LA ROMANITA - Dal futuro, un passo indietro. Al calcio a Balotelli nella finale di Coppa Italia, alla solidarietà dei suoi tifosi la domenica dopo nella partita con tro il Cagliari: « Quel giorno penso sia stato storico, per la Roma, per me, è co me se avessimo fatto Roma contro Italia, perché s'è messo in mezzo il Presidente Napolitano, poi tutto il contorno di chiac chieroni... Il popolo di Roma quella do menica mi ha trasmesso l'amore che ha nei miei confronti, i romani sono capaci di trasmettere qualsiasi cosa a una per sona, anche di perdonare: alla fine io so no una persona, un essere umano. Abbia mo trasmesso l'amore che ci diamo a vi cenda. Abbiamo fatto capire il valore del la romanità » .
LUI E LA NAZIONALE - E stato molto distaccato commentando l'ultimo Mondiale. Aveva dato la sua disponibilità a Lippi, che ha preferito fare altre scelte:«Non ho visto neanche una partita dell'Italia, ho sempre viaggiato negli orari in cui giocava, purtroppo. Certo, nessuno si sa rebbe aspettato di non passare il primo turno, ma il calcio è bello anche per que sto » .
LUI E IL SESSO - Totti, in vena di confidenze, ha svelato anche i segreti della sua vita privata: «Farei l'amore tutti i giorni... La prima volta avevo dodici anni, ero al mare a Tropea, non ci ho capito molto. Il mio più grande difetto? Sono permaloso. All'inizio tutta quell'ironia su di me... in somma, rosicavo, me la prendevo. Poi ho detto divertitevi, anzi, divertiamoci insie me » .
LUI E LA FAMIGLIA - Uninfanzia felice, il pallone prima di tutto: « A sei mesi il primo contatto. Non me lo diede mio padre, lo trovai sulla spiaggia a Santo Stefano, un pallone arancione. Il rapporto con i miei genitori è stato normale. Non mi hanno fatto mancare nulla » .
LUI E IL CALCIO - Nel calcio si vince e si per de, sono diversi gli stati d'animo: « Quan do si vince la felicità dura meno rispetto a quando si perde. Quando perdo la di sperazione dura molto di più» .
LUI E ROMA - Poi una frase pronunciata con la sua solita goliardia, che ha scatenato la reazione dei leghisti. Totti ha avuto la possibilità di andare ovunque ma ha sempre preferito Roma, che non piace alla Lega: « Tutto di Roma mi piace! Il clima, il mare, la montagna, i romani... Quelli della Lega sono invidiosi. Anche se io non provo questo sentimento verso nessuno. In giro c'è tan ta invidia... Soprattutto nella Lega!» .
LUI E I TROFEI - Il sogno della sua vita è riferito ancora al calcio: « Ho tutto. Non mi lamento. Ma il sogno è vincere la Champions con la Roma» . Uno dei ricordi più belli è legato al la Nazionale, il trionfo di Berlino: «Ancora oggi porto dentro questo ricordo e lo porterò dentro sempre. La felicità quel giorno è stata tanta» .
LUI E IL CALCIO - Il calcio gli ha dato tanto: «Per me è tutto, lo sport più bello al mon do! Anche il tennis è molto bello» . Ma lo stress è tanto e non si riesce sempre a trattenere la rabbia: « Purtroppo ogni tanto la tiro fuori. Ogni tanto capita di cedere, come ho fatto ultimamente, e ti ro fuori tutto quello che ho dentro. Ma è sbagliato e me ne pento subito dopo» .
Sui campi di calcio in tutti questi anni ha fatto valere il suo genio, la sua classe pura. Tra la testa, listinto e il cuore non ha dubbi su cosa conti di più: «Io sono istintivo, ma per un giocatore la testa è la cosa più importante» . Non se la sente di fa re lallenatore, lo ha sempre detto. A fine carriera lo attende un posto da dirigente: «No, lallenatore no, io farei giocare tutti, sempre. Quando si va in panchina o in tribuna stai male. La vori tutta la settima na e poi resti a guardare» . Le giornate in ritiro sembrano interminabili, ma Totti è un campione che ha sempre fatto gruppo: «Allenamento due volte al giorno. Riposino dopo pranzo. La sera partita a carte o alla playstation. Stiamo insieme... ». Si riparte per una nuova stagione. Il capitano non ha perso entusiasmo e questa è già una grande notizia. Il resto verrà da sè.