01/07/2010 11:34
Ieri pomeriggio nello studio dellavvocato dei Sensi, Agostino Gambino, coadiuvato da Antonio Conte, si sono presentati i legali di Unicredit, Francesco Carbonetti, Marcello Villa e Valerio Di Gravio. È stata una riunione molto tecnica, in cui sarebbero stati messi per iscritto alcuni passaggi delleventuale accordo da sottoscrivere. Un accordo che per forza di cose dovrà includere la vendita della Roma, unico asset dei Sensi dal valore «rilevante» rispetto al debito. Nellentourage di Italpetroli si parla di «passi in avanti» e di «un certo avvicinamento », mentre fonti di Unicredit vicine alloperazione continuano a frenare, sottolineando una «forte distanza su struttura e prezzo delloperazione». La trattativa continua e già domani i legali dovrebbero tornare a riunirsi. In mattinata cera stato lintervento del sindaco Alemanno, che già qualche mese fa aveva tentato una mediazione tra le parti. «Mi auguro un accordo: nei prossimi giorni devo sentire Unicredit e Rosella Sensi per seguire la situazione. Siamo arrivati al nodo, vigilerò con grande attenzione affinché non ci siano ripercussioni sullattività sportiva della Roma. Appena avrò sentito le parti darò il mio punto di vista ma farò di tutto affinché la squadra sia tutelata perché è un bene prezioso per questa città ».
Gli altri dirigenti della Roma si dividono tra lansia di conoscere il loro destino e la gestione ordinaria. Che al momento è soprattutto il mercato: oggi il ds Pradè volerà a Milano per lassemblea di Lega ma soprattutto per incontrare lInter. In ballo cè la riconferma di Burdisso in giallorosso, stasera o (più probabilmente) domani mattina Pradè si vedrà con il ds nerazzurro Branca. La Roma vorrebbe spendere non più di 5,5 milioni, lInter chiede almeno 8,5 milioni. Tutto lascia pensare che ci sarà un rinvio e che le società si aggiorneranno al ritorno di Burdisso in Italia, ad inizio agosto. In quel momento entrerà in scena il giocatore e parlerà chiaro a Moratti: «Voglio solo la Roma». Uno che si rivedrà sicuro dalle parti di Trigoria è Cicinho. Il San Paolo non ha i soldi per confermarlo, sperava di tenerlo per la Libertadores fino ad agosto ma dovrà «riconsegnarlo» alla Roma. Il club giallorosso lo aspetta in ritiro spera nel frattempo che qualcuno bussi alla porta per acquistare Cicinho.