27/08/2010 09:45
Ottimista Eccolo, linossidabile Riise, incredibilmente tenero, con moglie (Maria) e figlia ( Emma). « Ero impaziente di farla sedere sul nuovo seggiolone, sono sicuro che si troverà a meraviglia». Ma, con tutto il rispetto, è più interessante sapere come si troverà la Roma nella stagione che sta entrando. «Bene, benissimo dice sicuro il norvegese la Roma è più forte dello scorso anno, in ritiro abbiamo fatto un lavoro super, e personalmente io sono già in grande forma » . Questo si è notato a Milano, ma onestamente si può dire la stessa cosa del resto della squadra? «Certo, con lInter abbiamo perso, è vero. Ma abbiamo disputato unottima partita, abbiamo pagato solo un paio di disattenzioni. Sono convinto che potremo ancora competere con i nerazzurri. Lo abbiamo dimostrato sul campo».
Concorrenza e obiettivi E qui, con grande franchezza, il norvegese riconosce che «lInter resta la squadra da battere, sulla carta la più forte di tutte. Noi dovremo fare attenzione anche a Milan, Juve, Genoa, Napoli e Sampdoria. Certo, con un paio di nuovi innesti potremmo fare un ulteriore salto di qualità, magari decisivo». Uno sarà Burdisso, almeno così pare finalmente. Laltro forse non arriverà mai. «Nicolas è un elemento importante, ma io ora devo pensare alla sfida col Cesena e ai giocatori a disposizione...». Tra i quali non cè Adriano, vittima di una lesione muscolare. «Peccato, unassenza che peserà, ma abbiamo altri campioni: Totti, Vucinic, Menez...». Al di là dei nomi, comunque, «sarà importante partire con il piede giusto, a differenza dello scorso anno. Sarà un campionato ancora più difficile e competitivo». Riise, finalmente, tornerà in Champions. «E spero da protagonista. Vorrei affrontare le squadre più difficili» dice prima che il sorteggio di Montecarlo regali a lui e alla Roma un girone con vista sugli ottavi. «Voglio vincere tante partite...». Inossidabile e insaziabile, questo Riise.