L’Inter prende tempo su Burdisso. Non vuole cederlo per la Supercoppa

04/08/2010 10:49

L’argomento è sempre lo stesso, il riscatto di Nicolas Burdisso da parte della Roma, che sta assumendo sempre di più i contorni della telenovela. Ad aprire le danze, ieri pomeriggio, le dichiarazioni del manager del calciatore, Fernando Hidalgo«L’appuntamento di domani (oggi n.d.r.) è stato rimandato, non so a quando. Siamo in attesa di sapere quando possiamo incontrarci» le sue parole a Sky Sport.

L’agente poi ha ribadito ancora una volta la posizione del giocatore, attualmente in tournée con l’Inter a Toronto, che ha detto in faccia a Benitez che lui con l’Inter ha chiuso e che vuole solo la Roma. «Burdisso ha detto tante volte qual è la sua volontà, ma questo non conta niente. Non ha senso continuare a vedersi se le posizioni delle società sono totalmente opposte e l’Inter continua a chiedere quello che chiede. Lui ha un contratto con un accordo per il rinnovo con l’Inter. Il club nerazzurro decide il futuro di Burdisso. Siamo rispettosi, ma il prezzo richiesto dall’Inter è veramente alto per un giocatore che da quando sta a Milano è sempre stato messo sul mercato. La ? Ho sentito una volta Marotta, poi non ho saputo più nulla».

Tolta di mezzo la , che si è tirata indietro per stessa ammissione di Marotta, restano solo Roma e Inter. E da qui non si esce. Non ci possono essere soluzioni diverse per decidere il futuro di Nicolas, e quella giallorossa è la soluzione naturale e quella che può fare contenti tutti.
Perché Burdisso all’Inter è bruciato sia con il tecnico sia con i compagni di squadra, e l’Inter non ha nessun vantaggio a tenersi dentro casa un giocatore scontento e potenzialmente pericolo per l’unità del gruppo, oltre al fatto che il prossimo anno lo perderebbe a parametro zero. E in un periodo in cui anche la società nerazzurra ha bisogno di vendere per fare mercato (Ibrahimovic lo scorso anno, Balotelli e  in questa stagione) è un lusso che nemmeno Moratti può permettersi. La sensazione è che Burdisso il prossimo anno giocherà con la Roma, c’è da decidere il come il quando, e questo si potrà decidere nell’incontro a tre Pradè-Branca-Hidalgo.

Sul come ci sono pochi dubbi, nel senso che la Roma dovrà portare almeno a 6.5 milioni l’offerta per il giocatore, è sul quandoche si concentrano tutte le paure della società giallorossa perché la strategia interista sembra quella di chi vuole tirare per le lunghe la trattativa per far saltare a Nicolas la Supercoppa del 21 agosto (strategia già utilizzata ai tempi della cessione di Pizarro). Una cessione troppo a ridosso della gara non consentirebbe alla Roma di tesserare in tempo Burdisso. E questo a Trigoria vogliono evitarlo.