24/08/2010 13:30
La Roma non ha ancora ricevuto alcuna proposta, ma sarebbe più che disponibile ad ascoltarne, visto che il giocatore grava sulle casse societarie con il suo oneroso stipendio. La squadra di Felix Magath, d’altra parte, rappresenta una soluzione che potrebbe risultare gradita a Baptista, in cerca di garanzie tecniche prima ancora che economiche. Il giocatore, infatti, ha rifiutato il Galatasary perché vuole giocare in un campionato importante. Sulle sue tracce c’è anche il Werder Brema, che però dovrà attendere la partita contro la Sampdoria in programma stasera per sapere se parteciperà alla prossima Champions League, anche se il 3-1 dell’andata garantisce ai tedeschi una certa tranquillità. Pazzini permettendo, insomma, la Bestia potrebbe avere una pretendente in più. Il Werder, inoltre, ha preso per infortunio l’attaccante Hugo Almeida (si teme uno strappo), che potrebbe essere sostituito proprio dall’ex Real. Non è però solo Baptista a bloccare il mercato della Roma.
Tutta da chiarire è anche la questione legata a Doni. Scivolato indietro nelle gerarchie di Ranieri fino al ruolo di terzo portiere, il brasiliano si trova a vivere una situazione singolare. Da un lato, la possibilità di lasciare la Roma, ammesso che si riesca a trovare una squadra ingrado di corrispondergli un ingaggio pari a quello che percepisce in giallorosso (4,1 milioni di euro lordi), dall’altro il contratto che lo lega a Trigoria per altri due anni. Ieri il suo procuratore Ovidio Colucci ha fatto il punto a Romanews.eu: "Credo sia difficile che Doni parta titolare contro il Cesena, credo che giocherà Julio Sergio. A oggi non ci sono offerte concrete per lui, solo sondaggi. Siamo in attesa che il mercato chiuda, c’è ancora tempo. Il ragazzo ha un contratto in essere, quindi se non ci saranno altre offerte rimarrà senza problemi, non vogliamo assolutamente bloccare il mercato della Roma".