29/08/2010 12:33
CORSA -Come, con la solita onestà, ha con fermato David Pizar ro in un dopo partita moscio come non ca pitava da tempo. Il ci leno, stavolta, è rima sto in campo per 90 minuti, non può esse re ancora al top della condizione, dopo lestate trascorsa a curarsi il ginocchio, ma fino allulti mo secondo di gioco ha cercato di da re un senso logico a una Roma che stava attaccando perdendo progres sivamente in lucidità. Il problema, per il centrocampista, è stato soprat tutto la corsa:«Non abbiamo vinto perché il Cesena ha corso più di noi. Loro hanno sfruttato il grande entu siasmo che ancora avvertono per la promozione, hanno fatto di più da questo punto di vista e alla fine sono riusciti a ottenere quello che voleva no. Ci dispiace moltissimo per que sta partenza non proprio felicissima. Ci abbiamo provato in tutti i modi, si noallultimo minuto, però la loro por ta è stata stregata. Grazie anche a un super Antonioli, voglio fargli i com plimenti, è stato il migliore del Cese na, facendo alcune parate splendi de. E anche vero, però, che quando si creano tante occasioni, è necessa rio poi buttare il pallone dentro. Sot to porta dobbiamo essere più freddi e cinici, solo così si vincono le partite. Non è stato un esordio felice, noi ab biamo dato tutto, ma non è bastato. Ovviamente non è compromesso nul la, dobbiamo lavorare duro, sfruttare queste due settimane di stop, per ri partire alla grande alla ripresa».
FUTURO -Lobiettivo della Roma, questan no neppure tanto na scosto, è quello di fa re meglio del passato campionato. Cioè se condo posto, 80 punti in classifica, 24 parti te consecutive senza sconfitte. Visto lesor dio non cè da stare allegri. Pensando pu re che una delle altre pretendenti al titolo, da ieri ha messo a li bro paga un certo Zla tan Ibrahimovic:«Noi sappiamo che non sarà facile mi gliorare quello fatto nel passato cam pionato. Sono molto felice del ritorno di Nicolas Burdisso, è un giocatore importante per noi, in campo e fuori. Con largentino abbiamo completato anche la nostra difesa. Certo, ho sa puto che il Milan è riuscito a riporta re in Italia Ibrahimovic, un grandis simo. I rossoneri erano già una squa dra importante, ora con lo svedese diventa una delle principali preten denti allo scudetto. La Roma comun que farà il suo campionato, lotterà per il vertice, nonostante questo pa reggio che certo non ci ha fatto felice. I conti si fanno alla fine, come abbia mo dimostrato la passata stagione».