Ranieri: "Il momento è difficile ma siamo pronti a ricominciare"

28/08/2010 12:21

 
C´è voglia di Roma, quindi, e saranno quarantamila gli spettatori che sbirceranno incuriositi la nuova avventura, con la squadra per la verità ancora in cantiere a soli tre giorni dalla chiusura del mercato. Burdisso (per lui manca solo l´annuncio) seguirà i compagni dalla tribuna, con lo speaker a presentarlo come se fosse in campo e lo stadio che ne applaudirà la coerenza. Sarà a disposizione dalla prossima gara, con Mexes non felicissimo della situazione.

«Attraversiamo un momento difficile e lo sappiamo - ammette Ranieri - ma la squadra è concentrata e forte: siamo pronti a cominciare. Burdisso lo considero dei nostri, troppo importante per noi. D´altra parte a questo mercato non è che avessi chiesto chissà cosa, solo lui. Ora ci sono i soldi, arrivati dalla cessione di Cerci, con l´ok della Banca». Il tecnico vuole dimenticare il prima possibile la Supercoppa persa. «C´è delusione, ma non siamo frustrati. Vogliamo subito una vittoria, perché siamo la Roma. Voglio una squadra umile, che capisca di avere grande responsabilità di fronte al suo pubblico. Le altre si sono rinforzate tanto, noi un po´ meno, ma siamo forti di nostro, dobbiamo continuare con la marcia dell´anno scorso».

Senza Adriano, come detto, in panchina ci sarà il solo Okaka, visto che in campo andranno Menez, e Vucinic. In pratica la formazione vista a Milano, con il ritorno in porta di Julio Sergio. Tre i portieri convocati, il secondo dovrebbe essere , mentre Doni potrebbe finire al Manchester , se il club inglese si liberasse di Given. « farà bene - spiega Ranieri - per il momento le gerarchie rimangono quelle. Poi, a fine mercato, vedrò». Mercato che potrebbe portargli, oltre a Burdisso, in extremis anche Behrami, in prestito dal West Ham. Arriverà anche un centravanti giovane? Baptista non rientra nei piani di Ranieri e dovrà accettare il Galatasaray, visto che si è raffreddato l´interessamento dello Schalke 04.