15/09/2010 11:30
IL GOL - Qui, dicevamo, ha già fatto gol. Dopo il luogo, il protagonista: Adriano Leite Ribeiro, l’Imperatore per chi sogna di rivederlo come quando aveva vent’anni, una forza della natura, un attaccante capace di vincere le partite da solo, una forza fisica che metteva paura pure ai compagni. Qui ha fatto gol con la maglia della Selecao, diciotto giugno duemilasei, il Mondiale che poi abbiamo vinto noi, Brasile batte l’Australia due a zero, primo gol dell’Imperatore all’epoca una delle punte più desiderate al mondo. La sua avventura con la Roma ricomincia, un po’ a sorpresa, proprio da qui, Allianz Arena, possono contare poco la ventina di minuti finali giocati in Supercoppa a Milano tra fischi e pernacchie dei suoi ex tifosi. Sa che non potrà far parte della formazione titolare, ma sa anche che se Ranieri lo chiamerà, lui risponderà presente: «Sono felicissimo per questa convocazione, non me l’aspettavo, potrà sembrare strano ma quando l’ho saputo mi sono emozionato. Ma ora che sono qui, sono pronto a fare quello che mi chiederà il nostro allenatore. Non sono al top, ovviamente, ma uno spezzone di partita lo posso fare. Mi sento sempre meglio, negli ultimi giorni ho sostenuto allenamenti duri e convincenti, l’infortunio è alle spalle e io non vedo l’ora di poter tornare in campo. Voglio dare il mio contributo a questa Roma che, è vero, non ha cominciato bene la stagione, ma ha tutto per potersi riprendere alla grande» .
VOGLIA - Cosa che sarebbe probabilmente più semplice se Adriano tornasse l’Imperatore. Ci vorrà ancora un po’ di tempo per avere una risposta definitiva al quesito romanista, ma intanto ci si può consolare con la voglia di Adriano di tornare a stupire con gli effetti speciali: «La Roma è una squadra composta da grandi campioni, a cominciare da Francesco Totti. Noi abbiamo un grande rispetto nei confronti del Bayern Monaco, sappiamo che lo scorso anno hanno vinto campionato, coppa di Germania e sono arrivati nella finale della Champions battuti solo dall’Inter, ma sappiamo anche che abbiamo tutto per giocarcela con tutti. Sarà certamente una partita difficile, su questo non ci sono dubbi, ma possiamo fare una grande partita, abbiamo tutto per farla. Sogno una grande Roma qui all’Allianz Arena. E per quanto mi riguarda sogno un gol, magari decisivo» . Magari.