Cagliari, Daniele Conti sorride: «Burdisso? Il caso è chiuso»

13/09/2010 11:46

Ieri il centrocampista del Cagliari è rimasto a completo riposo e questa mattina sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti, dall'ortopedico di fiducia della società, Massimiliano Salvi, per scongiurare definitivamente il pericolo di lesioni muscolari o ai legamenti del ginocchio . Per qualche istante, nelle concitate fa si immediatamente suc­cessive al tremendo im patto tra Conti e Burdisso, si era temuto il peggio, tanto che lo stesso Pierpaolo Bisoli ha vissuto i tristi ricordi di quando lui, con la maglia del Cagliari, si ruppe per ben due volte la tibia. « Mi sono venuti i brividi - ha confermato il tecnico in sala stampa - perché mi parlavano di un grave infortunio, ma per fortuna dovremmo riavere presto Daniele con noi. E' un giocatore troppo importante ed ha dato una grande im­prontaalla gara, con il gol e poi procurandosi il rigore » .

L’APPUNTAMENTO -Se questa mattina tut to fosse confermato, il bollettino medico sul regista rossoblù parlerà solo delle due ferite, una poco sopra il ginocchio e l'altra immediatamente sotto, suturate con dodici punti. Il che significa poter riavere Conti in campo nell'arco di venti giorni. La prima data utile potrebbe essere il 3 ottobre, quando i cagliaritani faranno visita al sorprendente Chievo, ma, considerato che la settimana successiva il campio nato osserverà un turno di stop per gli impegni della Nazionale, lo staff medico potrebbe prendersi qualche giorno in più e puntare a ripresentare Conti in campo per la sfida contro l'Inter. Da una big, la Roma, ad un'altra, come la corazzata nerazzurra, per una di quel le sfide che esaltano le caratteristichedel gladiatore rossoblù, pronto all'en nesima battaglia della sua carriera.

CONTRO LA BIG- L'Inter è già nel mirino di Daniele Conti che deve ringraziare la buona sorte per essere riuscito ad uscire con le sue gambe dal Sant'Elia domenica sera. Un po' zoppicante e con papà Bruno che non lo ha mollato mai un momento, pronto ad abbandonare la panchina della Roma per seguire suo figlio in barella che veniva portato nello spogliatoio. Una scena familiare che non è sfuggita ai tifosi che hanno tributato ai due campioni un lungo applauso, anche per esorcizzare il perico lo di un lungo stop. Ma da buon guerriero, è stato lo stesso regista del Caglia ri a minimizzare il terribile impatto.« Io non ri cordo molto, perchè stavo andando sul pallone e poi mi sono trovato per terra. Ho sentito subito un gran dolore, ho visto che mi ha levato un po' di pelle e poi mi hanno messo un po' di punti. Nessun pro blema, però, anche perché Burdisso si è scusato e nel calcio queste cose possono capitare».

La sutura, eseguita direttamente nello spogliatoio del Sant'Elia da Salvi, ha tranquillizzato tutta la squadra che, anche durante la gara, continuava a chiudere notizie del suo capitano. Alla fine, vederlo nel piazzale accompagna to da papà Bruno e con il piccolo Bru netto, primogenito di Daniele, è stato come tirare un sospiro di sollievo in una serata che, da trionfale, sarebbe potuta diventare drammatica. A picco li passi, il regista rossoblù, ha raggiun to il resto della famiglia, alla quale si era aggiunto l'inseparabile amico Ago stini, prima di lasciare il Sant'Elia. Aver dato il via alla goleada contro il suo passato rappresentato dalla Roma, è stata una soddisfazione, goduta solo a metà a causa dell'infortunio. Ma ormai tutto appartiene al passato perché da oggi, dopo aver ottenuto rassicura zioni dagli esami radiografici, Daniele Conti inizierà subito a pensare all'Inter, per riprendersi la gioia vissuta solo in parte sabato sera.