È Cicinho la mossa anti-Inter

24/09/2010 11:44



Non doveva nemmeno esserci, Cicinho, a Brescia. La sua avventura romana era praticamente finita quando chiese di andare a giocare al San Paolo. Poi però il club brasiliano non lo ha riscattato e allora la Roma a giugno, alla fine del prestito, lo ha richiamato a Trigoria con l’intenzione di cederlo per fare cassa e per liberarsi di un ingaggio tra i più pesanti. Solo che nessuno si è presentato con un’offerta, e Cicinho è rimasto. E alla prima occasione buona si è fatto trovare pronto stupendo tifosi, tecnico e compagni di squadra vecchi e nuovi. Compreso Marco Borriello, che non lo conosceva e che ha scoperto un grande giocatore. «Quello che mi ha impressionato di più - ha dichiarato mercoledì sera all’aeroporto di Montichiari - è Cicinho. Ragazzi, questo è un giocatore vero. Un numero uno. Si vede che ha giocato ad alti livelli: ha gamba, velocità, tecnica.

Puo´ essere fondamentale per la Roma». E’ quello che si augura Claudio Ranieri, che domani lo riproporrà sulla fascia destra dal primo minuto contro l’Inter. Niente di ufficiale perché come al solito il tecnico deciderà solo all’ultimo momento, ma tutte le indicazioni portano ad una conferma del numero 2.



Per conoscere il resto della formazione bisognerà aspettare l’allenamento di rifinitura di questa mattina. Buone notizie arrivano da . Il capitano ieri è tornato ad allenarsi con i reduci da Brescia sostenendo tutto l’allenamento coi compagni. Contro l’Inter quindi dovrebbe esserci, e fare coppia in avanti con Borriello che è in gran forma. A fargli posto, probabilmente, sarà Mirko Vucinic che a Brescia ha dimostrato di avere meno di un’ora nelle gambe e che si giocherà il posto con Jeremy Menez. Il francesino al Rigamonti è stato sostituito all’inizio della ripresa da Adriano, ma era sembrato uno dei meno peggio in una Roma che nel primo tempo era parsa in grande difficoltà.

Possibile anche una staffetta tra i due, con Adriano terzo incomodo.

Ancora in dubbio . Ieri il centrocampista giallorosso non si è allenato in campo e la sua presenza coi nerazzurri appare improbabile. Non ci sarà nemmeno Riise, che oggi dovrerebbe sottoporsi ad una visita neurologica, e che potrebbe tornare martedì prossimo col Cluj mentre ci sarà Castellini, che ha recuperato dal problema muscolare di Cagliari ma che partirà dalla panchina. Ancora out Taddei, che ieri ha fatto differenziato: l’infiammazione al tendine non passa e i tempi di recupero si allungano. Torna dal primo minuto Nicolas Burdisso, che ha scontato le due giornate di