Esposito: «Il mio Atletico vola, la Roma lo farà»

21/09/2010 12:37

Domenica ha fatto il suo esordio contro il Foligno in Umbria, subentrando – a dieci minuti dal termine – al brasiliano Babu (pupillo di Zeman). Una “prima” bagnata dal successo per il campano di Torre del Greco.

 

Mauro,perché l’Atletico?

 

"Perché è una società seria, con un progetto importante. Scendere in C1 non è semplice,però. È vero, non ci avevo nemmeno mai giocato, però non importa. Sono arrivato qui e ho percepito voglia di fare bene, fame di successo. L’Atletico ha grosse ambizioni e io mi sono già calato nell’ambiente".



Ha rifiutato altre offerte?

 

"Molte dalla serie B, ma non facevano al caso mio. I fratelli Ciaccia (Mario è il presidente, Davide l’amministratore delegato, ndr) mi hanno mostrato fiducia proponendomi un contratto triennale. È quello che cercavo, un progetto di squadra e personale".



Che impressione le ha fatto mister Incocciati?

 

"Molto positiva. Si vede che ha giocato a calcio, è un uomo esperto e ha grandi idee, anche queste cose mi hanno convinto ad accettare la proposta della dirigenza romana".

 

Guardiamo indietro: è stata dura lasciare la Roma?

 

"Se non fosse stato per la mia voglia di giocare, non sarei mai andato via. La Roma è una grandissima realtà e una bella à, ma io volevo scendere in campo e lì non era possibile. Così sono ripartito da Grosseto a gennaio e ora sto bene, sto tornando in forma".

 

Si sente ancora con qualche ex compagno?Cosa dicono della crisi giallorossa?

"Sì, con Brighi e Cassetti soprattutto. Sono dispiaciuti ma penso che ce la faranno a risollevarsi, hanno le potenzialità per compiere il quasi-miracolo dello scorso anno. Glielo auguro. In fondo nemmeno le altre “grandi” godono di ottima salute".

 

Che rapporto aveva con Ranieri?

 

"Buono, anzi gli faccio un grande in bocca al lupo. Se non giocavo non era colpa sua, era un momento delicato e non poteva perdere tempo a spiegarmi le motivazioni".

 

Che obiettivi si è posto per questa stagione?

 

"Voglio fare bene, essere decisivo per gli scopi dell’Atletico segnando molti gol. Abbiamo iniziato il girone alla grande, credo che ci sia la qualità e lo spirito giusti per continuare così e toglierci delle soddisfazioni".