L'addio di Profumo non rallenta la cessione della Roma

24/09/2010 12:24

Su questo punto da Piazza Cordusio sono determinati, «non ci sarà alcuno stop, alcun ripensamento» e soprattutto le questioni legate ai vertici della banca non colpiranno minimamente il processo di vendita del club giallorosso avviato dall'advisor Rothschild.

I contratti tra le parti, il mandato a vendere sono stati siglati e all'interno della banca si continua a monitorare la situazione legata alla Roma. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, proprio per procedere speditamente nell'iter di cessione, i contatti tra la banca e l'advisor sono proseguiti anche in questi giorni e diventeranno sempre più frequenti non appena si entrerà nella parte più importante del percorso di vendita.

Mancano pochi giorni, infatti, per l'info memo (il 27 settembre il Cda della As Roma approverà i dati di bilancio al 30 giugno che completeranno il documento) che poi verrà inviato a coloro che hanno presentato una manifestazione d'interesse e a quelli che Unicredit e Rothschild riterranno potenzialmente interessati: italiani e stranieri. Dopo qualche settimana si potrà iniziare a parlare di offerte non vincolanti e successivamente di trattative esclusive con un potenziale acquirente: qualcuno che risponda esattamente all'identikit di Unicredit. Serio, finanziariamente strutturato e con un progetto di lungo termine.

La banca, dunque, non sposta di una virgola la propria posizione nei confronti della Roma confermando la fiducia nell'attuale management anche se i risultati non sono certo rassicuranti. Ma la gestione della squadra è una cosa diversa dalla gestione aziendale della società, che dipenderà direttamente dalla Newco Roma. E se tecnicamente per la costituzione della Newco servirà ancora qualche settimana, le deleghe operative al presidente indipendente Attilio Zimatore stanno per essere attribuite, così da farlo entrare in carica immediatamente.

Unicredit non modifica le proprie strategie aziendali a seconda dei risultati di una squadra di calcio e comunque dentro la banca c'è "grande fiducia nella Roma", spiegano alcune fonti. In altre parole non sarà qualche polemica o qualche risultato incerto della squadra di e , che sabato si sera per uno strano gioco del destino affronterà proprio l'Inter, squadra del cuore di Alessandro Profumo, a mettere sotto pressione Unicredit per accelerare la vendita.