19/09/2010 11:19
CAMBIAMENTO - Tornando allOlimpico a distanza di una settimana, Malesani sta pensando di restituire al Bologna la cer tezza di un tempo schierandolo di nuovo con una difesa a 4. Il cambiamento è im portante perchè toglie alla squadra alcu ni dubbi, sia tattici che mentali. Il Bolo gna non può perdere altro tempo, deve rimettersi subito a correre. AllOlimpico, contro la squadra di Reja, ha faticato molto ad attaccare, anzi, a proporsi in at tacco. Invece due settimane prima, con tro lInter, almeno nel primo tempo era riuscito a ribattere colpo su colpo ai campioni dItalia e aveva giocato davve ro bene. Contenimento (e non barricate) e ripartenze (immediate, rapide e peri colose). La filosofia di Malesani è diver sa e, se riuscirà a imporla al suo gruppo di lavoro, a Bologna si divertiranno. In tanto però la squadra ha bisogno di pren dere più coraggio nella fase offensiva. Deve lavorare di più sullintensità, sul ritmo e sulla velocità negli inserimenti. Il passaggio da Colomba al breve inter regno di Magnani e infine a Malesani ha lasciato tracce evidenti, ma la lotta col tempo deve farsi serrata.
INNESTI - La qualità dellorganico è buo na, in qualche caso anche eccellente. Linserimento di Perez, ultimo tassello di una squadra ancora non compatta, porterà altra tecnica e altra esperienza. E accanto a lui giovani come Ekdal (che Malesani conosce bene per averlo alle nato a Siena) e come lex interista Krhin (per Mourinho ha un futuro assicurato) possono far salire il livello della squa dra. Poi dipenderà da Di Vaio e dallin tesa con Meggiorini. Il cantiere va chiu so in fretta.