17/09/2010 13:40
Le risposte stizzite ai giornalisti, la divisione della squadra in due gruppi, il diverbio con Totti e le lamentele per un calciomercato non mirato (anche se Ranieri aveva detto di aver chiesto solo Nicolas Burdisso) non sono piaciute alla società. Lunico a spezzare una lancia in suo favore è stato Montali, voluto a Roma da Ranieri:
«Anche io sono amareggiato ma la squadra può riprendersi in fretta. Ieri ho visto una reazione, per tre quarti di gara abbiamo tenuto il campo. Ho piena fiducia in Ranieri e nello spogliatoio non cè alcun problema », ha dichiarato il dirigente.
Durante la conferenza post-Bologna però sono comparse chiaramente le prime crepe fra il tecnico e la società. Alla domanda: «La campagna acquisti è stata fatta secondo la sua volontà?», Ranieri è esploso: «Ma fate finta di non capire? Gli acquisti utili per giugno vanno pianificati a gennaio. Burdisso per esempio è arrivato qui allultimo secondo». Frasi che, soprattutto dopo lo sforzo fatto per arrivare a Borriello, hanno deluso parecchio Rosella Sensi, ieri presente a Trigoria per la foto ufficiale della squadra senza rilasciare dichiarazioni. Nel frattempo però non ha ancora rinnovato il contratto allallenatore e starebbe valutando lidea di esonerare Ranieri se non dovesse arrivare unimmediata reazione.
La prossima sosta di campionato successiva al match col Napoli del 3 ottobre, potrebbe rappresentare il momento giusto per il cambio di allenatore. Lippi e Leonardo sono già stati allertati. Anche dalla tifoseria arrivano segnali di insofferenza verso Ranieri. AllOlimpico gli applausi del pre-partita si sono trasformati in sonori fischi mentre su siti web e radio locali fioccano le critiche.