Roma, Borriello subito a Cagliari

04/09/2010 11:50

L’ATTACCO -I Nazionali rientreranno solo merco­ledì, compreso Vucinic ie­ri in gol contro il Galles. La Roma giocherà in anti­cipo sabato. Nella scelta degli attaccanti da man­dare in campo, è probabi­le che il tecnico privilegi quelli che hanno lavo­ratocon lui tutta la set­timana. Ra­nieri sem­bra orienta­to a insiste­re con il 4-4-2. Ora conancora più convinzione, visto che può contare su un centravanti forte fisi­camente. Ecco quindi che Borriello ha buone possi­bilità di esordire subito a Cagliari, come fece Toni otto mesi fa. Ma il centra­vantiora al entrò negli ultimi minuti, consi­derato che veniva da un periodo di inattività nel Bayern. Borriello sta be­ne, si sta ambientando con facilità in questi pri­migiorni alla Roma.Nel 4- 4- 2 può essere lui a far coppia con a Ca­gliari. Con Vucinic, che non ha bril­lato in que­ste prime partite estive, fino al­l’esordio in campionato con il Cesena, pronto a partire dalla panchina, dopo le fatiche con la Na­zionale. Il montenegrino potrebbe poi tornare utile quattro giorni dopo a Mo­naco,quando la Roma fa­rà il suo esordio in Cham­pions League contro il Ba­yern. Il centrocampo, che dovrà sostenere il tandem d’attacco, potrebbe esse­re molto solido, con Tad­dei e Perrotta esterni e e Pizarro centrali. Anche se Ranieri aspette­rà di valutare le condizio­ni dell’azzurro al rientro a Trigoria. nelle ultime partite aveva di­mostrato di essere ancora lontano dalla migliore condizione.

LA DIFESA -Il principale dubbio per la ripresa del campionato a Cagliari ri­guarda la difesa. Nicolas Burdisso e Philippe Me­xes saranno entrambi re­duci dagli impegni con le Nazionali, tra l’altro l’ar­gentino arriverà probabil­mente giovedì, a due gior­ni dalla gara di Cagliari. Adesso la concorrenza è aumentata, in ogni repar­to. Ranieri ha parlato chiaro ai giocatori. Tutti potranno accomodarsi in panchina, nessuno esclu­so. Niente musi lunghi in caso di esclusione, in una stagione così densa di im­pegni il turn over sarà inevitabile. Il tecnico sa essere duro, come ha di­mostrato con qualcuno anche dopo la partita con­troil Cesena.