Roma, effetto Borriello

06/09/2010 11:03

 

Fra le due vie però c’è una terza strada. La stessa intrapresa da Inter e Milan. È quella che porta al poker d’assi. Ossia alla presenza in contemporanea di , Menez, Vucinic e Borriello. Già durante il ritiro estivo Ranieri aveva provato e riprovato la formazione che lo scorso anno fece le fortune della squadra di Mourinho. A quei tempi non c’era Borriello ma Adriano (ora fermo ai box). Nelle intenzioni del tecnico il brasiliano sarebbe partito da destra con al centro dell’attacco, Vucinic nella posizione di esterno sinistro (alla Eto’o) e Menez alla Sneijder. «Si può fare», avevano dichiarato all’unisono i giocatori giallorossi. in testa. Oggi quella formazione potrebbe essere riproposta con il capitano arretrato a suggerire gioco ed assist (come fa Ronaldinho nel Milan), Menez sulla destra (ruolo che ricopre ormai anche in nazionale), Vucinic a sinistra e Borriello punta centrale. Dietro di loro la coppia -Pizarro e i quattro difensori ai quali verrebbe chiesto un maggior lavoro di copertura.

 

Un’ipotesi affascinante e coraggiosa che Ranieri sta prendendo in seria considerazione e che potrebbe essere proposta già a Cagliari sabato prossimo. In quel caso Okaka sarebbe il primo ricambio per l’attacco. In attesa del rientro di Adriano che, scommettono a Trigoria, tornerà a essere preso Imperatore.