Roma, effetto SuperMarco Ranieri: «Cambia la vita»

02/09/2010 10:46

Le fa eco il sindaco di Verona Flavio Tosi, che già si lamentò del coinvolgimento di UniCredit nell’organizzazione di Roma 2020. «Sembra che la banca voglia investire nella Roma piuttosto che venderla. Meglio sarebbe stato se quella garanzia fosse stata dedicata alle piccole e medie imprese in difficoltà, anche nel Lazio». UniCredit fa sapere di aver già investito più di 3 miliardi nelle imprese del Lazio e 9 in quelle del Nord-Est.

Flessibilità - Ma soprattutto, la Roma ricorda che — mentre da anni i suoi bilanci sono a posto — la banca non ha versato un centesimo. Certo, la garanzia messa a disposizione da UniCredit ha reso possibile l’operazione, ma il contatto, la trattativa e i dettagli economici dell’affare appartengono tutti all’equipe Roma (con una telefonata decisiva di Bronzetti a Galliani). «Un gioco di squadra in cui la Sensi ha avuto un ruolo fondamentale — ha raccontato Montali a Sky —. La nostra parola d’ordine è la flessibilità: dirigenti con profili diversi ma un obiettivo comune. Volevamo alzare la competitività della squadra, Borriello farà la differenza». Forse toglierà il sorriso ad Adriano. «Nessun problema — garantisce Montali —, per Ranieri i due sono compatibili».



Ma già ieri l’allenatore e il dirigente hanno dovuto tranquillizzarlo, parlandoci a lungo. Sorpresa Intanto, Borriello ha restituito il sorriso a Claudio Ranieri. «Davvero non me l’aspettavo, questo acquisto è stata una bellissima sorpresa della dottoressa Sensi». Da Nyon, quartier generale dell’Uefa che ha invitato i tecnici «top» d’Europa per la riunione annuale, parla il tecnico romanista. «Borriello, tatticamente, mi cambia la vita. È un centravanti d’area, quello che non avevamo. Stavamo già bene, così è meglio. È bello che lui e Burdisso abbiano scelto noi, finalmente abbiamo creato uno stile Roma».



Però, non vuol sentir parlare di scudetto. «Favorite sono altre. L’Inter e il Milan: già con Ibra s’era rafforzato ma adesso, con Robinho, ha colmato il gap con i nerazzurri. Lascio fuori la Roma: è nel gruppetto che insegue. Non voglio cambiare atteggiamento rispetto all’anno scorso, è il nostro stile: abbiamo lottato fino all’ultimo, senza paura, con i nostri mezzi, orgogliosi dei risultati raggiunti». Anche in Ranieri frena: «Il Bayern è di un altro pianeta, ma pure il Basilea l’anno scorso ci ha fatto soffrire e il Cluj venne a vincere all’Olimpico».



Abbracci - Ieri Borriello è sbarcato a Roma. Duecento tifosi in delirio a Ciampino, la firma sul contratto a Villa Pacelli, le visite mediche al Gemelli. Percorso netto e parole al miele: «Non mi aspettavo tutto questa accoglienza. Sono felicissimo, già sento la responsabilità. Ringrazio la Sensi, il progetto Roma mi ha convinto. Sono motivatissimo». I tifosi inneggiano allo scudetto, lo abbraccia idealmente da Coverciano. «L’ho chiamato ieri sera: è un bravo ragazzo e un ottimo attaccante. Un grande acquisto». Oggi verrà presentato, si raggiungerà il picco di entusiasmo.