07/09/2010 11:42
Rothschild non avrebbe in mano ancora nulla di concreto e potrebbe prendere tempo, forte delle lungaggini burocratiche legate alla nascita di Newco Roma, la società che erediterà da Roma 2000 le quote di controllo dellAs Roma. La nuova società sarà costituita entro la fine di settembre. Successivamente, Newco Roma sarà scissa da Compagnia Italpetroli. Solo allora lAs Roma potrà essere oggetto di una compravendita. Come? Semplice. Sarà sufficiente una proposta irrevocabile che abbia ad oggetto proprio Newco Roma. Il prezzo? Si parla di 150 milioni. Allincontro di venerdì dovrebbero partecipare lamministratore delegato di Rothschild, il romanista Alessandro Daffinà, Paolo Fiorentino - per la cronaca, altro tifoso giallorosso - e Piergiorgio Peluso, rispettivamente numero due di Unicredit Group e amministratore delegato di Unicredit Corporate Banking. Fonti interne a Piazza Cordusio rivelano che la candidatura più forte sarebbe sempre quella di Sawiris. Naguib, il magnate proprietario di Wind, avrebbe chiesto al padre Onsi uno sforzo finanziario di tutta la famiglia.
Sempre restando tra i possibili interlocutori arabi, non è stata mai smentito linteresse di Aabar, il fondo sovrano degli Emirati Arabi con sede ad Abu Dhabi che possiede una partecipazione del 4,99% nel capitale di Unicredit. Tra gli investitori italiani continua a farsi il nome di Giampaolo Angelucci. Secondo qualcuno, sarebbe imminente lincontro tra limprenditore, cui fa capo il gruppo Tosinvest, e la banca. Cè poi addirittura chi come il fondo di risparmio Clessidra ha dichiarato pubblicamente di voler prendere lAs Roma, seppure in cordata con mister Tachipirina Francesco Angelini. Dicevamo prima che passerà del tempo prima di chiudere la cessione dellAs Roma. Mesi, forse. A giudicare dallandamento del titolo in Borsa, i mercati sembrerebbero crede- re invece in una conclusione più rapida. Ieri, il titolo ha toccato un massimo di seduta di 1,01 euro, per poi chiudere a quota 0,99 euro con un rialzo del 5,85%.