15/09/2010 09:59
Bisogna dimenticare in fretta, invece la figuraccia di Cagliari. Totti guarda avanti con ottimismo: «Per ritrovare la Roma dello scorso anno servono gli ingredienti che abbiamo sempre avuto. All'interno dello spogliatoio non è cambiato niente, siamo un buon gruppo » . Bisogna ritrovare quello spirito che aveva portato i giallorossi a mettere paura all'Inter di Mourinho. Solo così la Roma potrà ripartire.
Deve ancora rompere il ghiaccio in questo tormentato inizio di stagione, la Roma stenta anche in zonagol: « Sono sicuro che ci sbloccheremo presto anche in attacco. Basterebbe un risultato positivo per ritrovare lo spirito giusto e per superare questo momento. Speriamo arrivi presto una vittoria. In fondo abbiamo appena cominciato.
E' assurdo fare i processi ora, abbiamo giocato solo due partite. A Monaco vogliamo partire con il piede giusto in questa avventura e io ci tengo a fare bene».
Non ha mai giocato contro il Bayern Monaco. Neppure durante il Mondiale in Germania era sceso in campo all'Arena.Van Gaal lo conosce solo perchè gliene ha parlato Luca Toni e non ha fatto un ritratto positivo. Il tecnico olandese che guida il Bayern ha detto che Totti non sarà decisivo. Francesco sorride mentre sorseggia un succo di frutta: « Non l'ho mai incontrato. Ho letto, ho letto, sarebbe bello rispondere sul campo».
In serata l'allenamento di rifinitura, dopo le belle parole di Ranieri. Il tecnico lo ha caricato, Totti ha giocato in coppia con Borriello, come succederà stasera. La partitella si è conclusa con un gol di De Rossi, Francesco ha raccolto applausi da un centinaio di tifosi presenti. Stasera raggiunge il traguardo delle ottanta partite in campo internazionale con la Roma. Diciassette anni in giro per l'Europa. La passione è rimasta intatta. Queste sono le partite nelle quali riesce a dare il meglio di sè. La Roma sfida i vice campioni d'Europa.
« Loro sono forti, ma noi se stiamo bene ce la possiamo giocare con chiunque » . La fiducia di Totti nella Roma è intatta, nonostante il difficile avvio in campionato. L'esordio in Champions League è l'occasione per restituire entusiasmo, oppure potrebbe aprirsi ufficialmente la crisi. Ranieri si affida a Totti, in attesa della guarigione di Vucinic, della crescita di Borriello, del recupero di Adriano. Ancora una volta sarà lui a guidare la Roma. Gli infortuni sono solo un ricordo, a quasi trentaquattro anni Totti può ancora fare la differenza.