Burdisso, sangue e tre punti

17/10/2010 09:21

provino effettuato alla vigilia del trasferimento allo stadio, Jeremy ha comunque voluto rassicurare un gruppetto di tifosi che lo attendevano fuori dai cancelli: «Sto meglio».

 

Sembrerebbe simile la situazione di Capitan Futuro, vittima di un edema al polpaccio rimediato durante il ritiro dell’Italia e tornato in anticipo nella Capitale proprio per iniziare le cure mediche. L’ecografia a cui si era sottoposto giovedì il centrocampista di Ostia aveva evidenziato la presenza di un leggero versamento, sintomo

che la botta stava migliorando ma ancora non si poteva esagerare. Tant’è vero che il riposo delle ultime ore, insieme ad un costante lavoro di fisioterapia, dovrebbero riportarlo fin da subito nel cuore della mediana

romanista. La vera incognita, quella che preoccupa di più il tecnico di San Saba, rimane Vucinic. Se per i suoi compagni qualche tentativo di recupero per l’incontro con il è stato fatto, lui ha dovuto dare forfait senza il minimo pensiero. La contrattura al flessore rimediata con la nazionale montenegrina, non gli ha permesso

di scendere in campo con l’Inghilterra e l’ha obbligato a fare lunghe sedute di scarico fisioterapico in palestra. Le sue condizioni verranno valutate fra oggi e domani anche se, a sensazione, sembra difficile vederlo

abile e arruolabile con gli svizzeri. Adriano, invece, continua il periodo di riabilitazione dopo la distorsione alla caviglia patita un mesetto fa. Il peggio appare passato e il rientro insieme ai compagni è semplicemente questione di ore. Comunque vada, contro il Basilea non ci sarà. Così come potrebbe essere concesso un turno di riposo a Taddei che, dopo cinquanta giorni d’assenza, rischierebbe a fare due gare di seguito. Nel caso l’esterno dovesse accomodarsi in panchina, Ranieri avrebbe due strade da percorrere: restare con il 4-4-2 e inserire sulla zona destra Cicinho, tenendo i centrocampisti in linea. Oppure riproporre da subito Menez e a quel punto la mediana giallorossa si disporrebbe con il rombo. Per il resto, a grandi linee, non ci saranno sorprese di formazione. Il match con gli svizzeri non deve essere fallito, serve la Roma migliore, la Roma arrabbiata, quella affamata, quella che vogliono i suoi tifosi e che, poche volte durante questa stagione, hanno avuto il privilegio di potersi godere. Nessun problema per Burdisso, ieri tre punti di sutura dopo il colpo subito in testa, e Pizarro, che è uscito per crampi. Entrambi non sono in dubbio per il Basilea.