Gasperini frena: «I loro assenti? Non bastano mai»

16/10/2010 12:39

A Roma tutti parlano dell’assenza di e Vucinic, tutti attendono un versione grande impresa. Lui non ci sta. Sarebbe troppo pericoloso presentarsi all’Olimpico convinti di vincere. «Il clima che qualcuno sta creando intorno a noi – dice – non ci aiuta. Sembra quasi che quello che facciamo non basti mai, che sia sempre poco. Eppure c’è la storia del che dovrebbe far riflettere e questa storia dice che per noi, come per tutti, vincere fuori casa è difficile, non è un caso che da molti anni non vinciamo all’Olimpico. In casa abbiamo la spinta del pubblico, ci ritroviamo con più fiducia, fuori le cose si complicano e vi ricordo che la Roma resta una grande squadra. Chi parla di crisi non capisce un tubo: i giallorossi sono a 6 punti dall’Inter».

Il nemico In effetti può fare impressione: «La differenza a certi livelli la fanno gli attaccanti e la Roma non ne ha tre, ma cinque o sei. Non ci sarà Vucinic, Menez è in dubbio, ma , Adriano, Baptista sono lì, per non parlare di Borriello, che nell’ultima occasione in cui ci ha incontrati ci ha fatto due gol. Lui con noi ha vissuto la miglior stagione della carriera e gli auguro di ripeterla a Roma, a cominciare dalla prossima di campionato». Anche se pure Gasperson avrà la possibilità di fare scelte importanti: «Finalmente abbiamo recuperato un po’ di giocatori, soprattutto in avanti, Palladino non ha i 90 minuti, ma c’è. Noi giocheremo come sempre: per vincere»