La Roma d’attacco è pronta

24/10/2010 11:05

 
Dai dubbi tattici a quelli sui giocatori. Il numero uno, è proprio il caso di dirlo, riguarda i portieri. Un mese e due giorni dopo l’infortunio di Brescia, era il 22 settembre, Julio Sergio è tornato nella lista dei convocati. Nonostante qualche dubbio da parte del tecnico, che proprio per questo motivo ieri mattina lo ha voluto vedere
all’opera in varie situazioni di gioco tra cui i rilanci, sembra difficile che lo abbia convocato per mandarlo in tribuna o in panchina. Anche perché Ranieri ha sempre detto che quello del  è l’unico ruolo in cui c’è una gerarchia prestabilita, che dice che Julio Sergio è il numero uno, poi ci sono (che comunque in
questo periodo ha soddisfatto il tecnico) e Doni. Punto e basta. Per questo alla fine stamattina a difendere i pali giallorossi dovrebbe esserci il numero 27, con dodicesimo. Capitolo difesa. Qui i ballottaggi sono addirittura due, il primo riguarda il ruolo di secondo centrale al fianco di Juan, che rientrerà dopo il turno di riposo contro il Basilea, e che vede Mexes in vantaggio su Nicolas Burdisso che potrebbe osservare un turno di riposo. Il secondo vede protagonisti sulla fascia sinistra Riise e Castellini, che potrebbe avere una chanche proprio nella “sua” Parma. Il norvegese, che non sta attraversando un gran momento di forma e col Basilea l’ha dimostrato, è sempre in vantaggio ma l’ex gialloblù potrebbe essere avvantaggiato proprio dall’utilizzo sulla fascia sinistra della Roma di Vucinic, che richiede la presenza di un esterno più difensivo rispetto a Riise. Nessun dubbio in mezzo al campo, dove Pizarro e Brighi giocheranno uno di fianco all’altro, e dove Taddei è tornato a essere quello che era prima dell’infortunio. E cioè un giocatore indispensabile.