19/10/2010 09:47
Mi auguro che per la prossima partita possano essere a disposizione, anche se lallenamento è quello che è. Però, insomma, già averli a disposizione può essere un motivo per portarli al limite in panchina. Se è una scelta precauzionale? No, è che ancora non sono pronti. Era inutile portarli in ritiro se poi non potevano neanche andare in panchina». Inutile, in sostanza, correre rischi inutili in un momento della stagione in cui si ricomincia a giocare ogni tre giorni e un nuovo stop sarebbe un guaio. A un giornalista francese che chiedeva se Jeremy fosse solo stanco e non infortunato, il tecnico ha risposto secco: «Non è stanco. Ha un piccolo infortunio che è in fase di miglioramento. Che infortunio? Non cè il dottore, mi dispiace».
Non si è visto in campo, invece, Daniele De Rossi. Il centrocampista giallorosso, che sabato sera ha sofferto in tribuna mentre i suoi compagni affrontavano e battevano il Genoa, anche ieri ha svolto solo una seduta di fisioterapia. Il problema al polpaccio rimediato con la Nazionale la settimana scorsa va preso con la dovuta cautela, e per questo lo staff sanitario della Roma non vuole correre nessun rischio. Nei prossimi giorni il centrocampista proverà a tornare gradualmente in campo e poi a forzare leggermente. Se non avvertirà dolore
potrà provare a mettersi a disposizione di Ranieri per la partita col Parma, in caso contrario tornerà il sabato successivo con il Lecce. Sono scesi in campo ieri mattina anche Adriano e Julio Sergio. Per rivedere lImperatore bisognerà aspettare ancora: ieri lattaccante brasiliano ha parlato di «ancora una settimana
di tempo» prima di ricominciare a lavorare con i compagni, tempi che corrispondono perfettamente con quanto aveva detto in mattinata Ranieri. Il tecnico si è invece sbilanciato sulle condizioni di Julio Sergio. «È a disposizione come terzo portiere per cui i suoi tempi di recupero stanno alla fine». Logico pensare che anche il portiere, come Vucinic e Menez, possa essere a disposizione per la gara di domenica col Parma.