Ranieri: "Totti stratosferico col Genoa. Con Borriello coppia perfetta"

18/10/2010 16:21



TOTTI PIÙ BORRIELLO – Quattro gol in otto partite, media facile facile di mezzo gol a gara. Percorso netto, sin qui, per Borriello. Che, 3 volte su quattro, ha segnato giocando in coppia con . “Fino a ora è la coppia principale. Se li ho fatti giocare sempre insieme vorrà dire che credo a questa intesa. Anche se qualcuno fa lo spiritoso”. Non c’è da scherzare, invece, quando si parla di : “Contro il è stato stratosferico”, sorride Ranieri. Che non nasconde la felicità per il capitano ritrovato: “Sono contento, si allena sempre, tutti i giorni, è in grande vena. Non sta facendo gol, gli mancherà come manca a ogni attaccante, ma sono moto contento delle sue prestazioni”. Domani si ripartirà da loro ma anche da altri due intoccabili come Pizarro e Taddei. Entrambi, però, vengono da stop forzati. “Il cileno – assicura Ranieri – in queste due settimane non si è allenato, si è curato. Taddei invece ha una grossa carica agonistica, è uno che non molla mai, di quelli che piacciono a me”. Un altro che non mancherà è Brighi: “Ogni allenatore vorrebbe averlo, è sempre un esempio. Fa il bene del gruppo, è sempre il primo ad allenarsi e quando lo metto in campo dà il cento per cento”.



PRIME DIECI IN EUROPA – Intanto, però, si pensa al Basilea. “Dobbiamo stare con le antenne dritte”, l’avviso di Ranieri. Che chiede alla squadra di replicare la gara di sabato. “Voglio lo stesso spirito messo contro il , abbiamo fatto un’ottima partita e dobbiamo ripeterci. Loro sono una buona squadra, sanno chiudersi e ripartire, già abbiamo sofferto qui in casa con loro l’anno scorso. Sappiamo quali sono i loro punti forti e quelli deboli”. Le fragilità della Roma, invece, sono note a tutti: una difesa infrangibile si è trasformata nella più battuta del campionato. “Lo scorso anno – spiega Ranieri – se ci compattavamo dietro non soffrivamo molto. Con l’Inter è stato così. Anche il non è che abbia fatto chissà quante azioni. Poi, però, se prendi due pali sbagli qualcosa e subisci gol in quella maniera, subentra un po’ di preoccupazione. Ma i ragazzi si sono aiutati, hanno fatto una gran bella partita”. Dello stesso avviso Burdisso (“Abbiamo avuto una gara storta a Cagliari, ma la voglia di difendere e i meccanismi sono gli stessi”), che punta forte sulla Roma: “Siamo tra le prime dieci in Europa”, la certezza del centrale. Che, anche a causa di un taglio al sopracciglio, potrebbe lasciare a Mexes la maglia da titolare. Anche Riise potrebbe riposare (pronto Castellini). Per il resto, largo al 4-4-2 (“Ma non c’è uno schema base nella Roma”, assicura Ranieri), con gli stessi uomini di sabato confermati ai nastri di partenza.



INFORTUNI – Della partita, però, non saranno Vucinic, e Menez: assenti con il e fuori anche domani: “Non sono ancora pronti per essere convocati. Spero per la prossima partita conto di averli a disposizione, anche solo per la panchina”. Il montenegrino e Daniele si sono fermati in nazionale e non rientreranno in campo prima di domenica a Parma. Anche per questo, qualcuno a Trigoria sta pensando a chiedere un indennizzo Uefa per gli infortuni in nazionale (già 6 da settembre a oggi): “Magari, saremmo straricchi – conferma Ranieri – ogni volta che mandiamo un giocatore ci torna rotto”. Si sono “rotti” con la maglia della Roma, invece, Julio Sergio e Adriano. Tempi e speranze differenti, per i due: “Adriano si allena ancora a parte – sospira il tecnico – mentre il rientro di Julio Sergio si avvicina. Il titolare è lui”. Proprio il , lasciando Trigoria, indica il termine: “Sto bene, rientro la prossima settimana”, dice ai tifosi. Che gli chiedono di parare un altro rigore al derby: “Ci proviamo...”. Prima, però, il Basilea.