Si blocca anche Vucinic

13/10/2010 09:49

Wembley. Mirko Vucinic, che già aveva accusato qualche problema ai flessori nella rifinitura di lunedì, si è infortunato ieri nel riscaldamento della partita di qualificazione all’Europeo. Un peccato per lui e un problema

per la Roma che oggi cercherà di capire l’entità dell’infortunio per capire quando potrà nuovamente contare su di lui. Difficilmente che Ranieri possa averlo a disposizione per la partita col . Un Ranieri che ieri a Trigoria si è coccolato i suoi ragazzi: «Bravi, questo è giocare a calcio», ha ripetuto il tecnico giallorosso che sa quanto il momento sia difficile, il più complicato da quando siede sulla panchina giallorossa. Non si è mai nascosto il tecnico giallorosso: «Bisogna continuare a lavorare, i risultati arriveranno». L’ha ripetuto tantissime volte nell’ultimo mese e mezzo, l’ha spiegato davanti alle telecamere, ribadito ai tifosi e confermato alla squadra.


 

La Roma è bloccata, ferma sulla paura di sbagliare ancora, quasi schiava di un blocco mentale che fa tremare le gambe e confondere le idee. Ranieri sa che il tempo delle deroghe è finito, sa che da qui alla sfida col ci sono tanti dubbi da sciogliere e sa, per di più, che sabato sera si deve vincere senza se, ma o forse. E i contrattempi, purtroppo, non mancano mai. Preoccupano un po’ di più rispetto a sabato scorso le condizioni di Perrotta, ancora alle prese con un fastidio al tendine d’achille. La stessa noia che tre giorni fa l’ha costretto ad abbandonare la partitella con i compagni. Quello che sembrava un problema di poco conto col passare dei giorni si sta, invece, sta dando un bel po’ di filo da torcere. Il centrocampista continua a fare fisioterapia senza vedere il campo, tanto che si comincia a fare possibile una sua defezione per la sfida di campionato. Taddei ha partecipato regolarmente ad entrambe le sessioni d’allenamento, dimostrando di essere completamene recuperato e di potersi candidare come possibile sorpresa nel 4-4-2 che riproporrà Ranieri. L’utilità che assume il brasiliano negli equilibri tattici giallorossi, in quanto unico esterno puro di ruolo, ha un valore inestimabile. Proprio da qui, da questo bisogno di ritrovare la corretta stabilità in campo, sembrerebbe rientrare il buon Rodrigo, assente da quasi cinquanta giorni. Esercizi di differenziato per Gulliermo Burdisso, fisioterapia e lavoro in palestra per entrambi i portieri brasiliani. Julio Sergio sta continuando speditamente il suo percorso di recupero fisico dopo la micro frattura al malleolo, Doni, al contrario, per esigenze di scarico, sta evitando sollecitamenti muscolari che possano trasformarsi in mialgie.