07/11/2010 10:59
SFIDA - Forse anche per questo, con lo stile pacato ed educato che comunque lo ha sempre contrad distinto, ieri non ha avuto nessun timore di lanciare il suo guanto di sfida, azzerando quei dieci punti che dividono la sua Roma dalla Lazio in testa alla classifica, con vinto probabilmente che la sua squadra sia pronta per tornare a stupire:«Io della Lazio non mi interesso, a noi degli altri non è mai interessato nulla. Noi stiamo mi gliorando. E dopo aver vinto la prima partita fuori casa in Cham pions, puntiamo a fare la stessa cosa in campionato. La Roma si sta ritrovando, pur tra mille diffi coltà, vogliamo vincere per la maglia e i tifosi. A Basilea ho vi sto un primo tempo bellissimo e una Roma in salute, abbiamo gio cato un ottimo calcio. Fra noi e la Lazio non cè divario, è solo un momentaneo fatto di classifica, siamo due squadre che lottanoper i vertici della classifica, ve dremo alla fine chi sarà davanti. Nel derby non cè mai una favori ta, anche se ci fossero due catego rie di differenza. E non credo nep pure che la Lazio avrà meno pressione. Sanno che prima o do po dovranno perdere e temono possa succedere con noi. Io lo vi vo serenamente. Rispetto la La zio, ma non ho nessun timore. La Roma è la Roma. E il derby è il derby, noi con la Champions sia mo abituati a giocare grandi par tite ».
FORMAZIONE -Un Ranieri così poche volte lo avevamo visto. Al punto che, stavolta, dà anche un anticipo di formazione, confer mando il recupero di Nicolas Burdisso. Largentino ha subito una fortissima contusione alla ca viglia nella gara di Champions contro il Basilea, ma ieri mattina ha superato il test del dolore, chiamiamolo così, e si è messo adisposizione:« Burdisso ci sarà. Ho convocato anche Pizarro e Brighi, non possono stare al cen to per cento, ma ci dà tranquilli tà averli a disposizione. Così co me ci sarà Adriano, si sta alle nando da dieci giorni, da tre con la prima squadra. Ha ancora bi sogno di lavorare, ma viste le as senze avere un attaccante in pan china come lui non è male. Ho sentito parlare molto di moduli in questi giorni, vengo accusato di cambiarne troppi durante una partita, io lo facevo nel 1987, og gi lo fanno un po tutti. Abbiamo qualche giocatore che si allena giocando (De Rossi per esempio ndr), ma sapremo essere la Ro ma, noi vogliamo batterli».
ARBITRO - Quando è stato ufficiale il nome di Morganti come direttore di gara, in casa giallorossa, in parecchi avevano storto la bocca. Quella di Ranieri è rimasta dritta:« E un grande arbitro, sicuro, au torevole,deciso. Incute rispetto, a me va benissimo. Credo che sa rà un grande derby. Io dico che in classifica le squadre hanno quel lo che si meritano, quindi anche la Lazio che ha un ottimo allena tore come Reja. Se invece doves se essere un fuoco di paglia, mi piacerebbe che fossimo noi ad ac cendere questo fuoco. Avremo unattenzione particolare per tut ti i giocatori della Lazio perché sono buoni giocatori, stanno at traversando un buon periodo di forma. Il nostro dovrà essere un derby perfetto, dovremo essere attenti e determinati. Sono sicuro che lo saremo. Ma non sono dac cordo con chi dice che per la Ro ma questa può essere la partita della svolta. La svolta già cè sta ta, nella gara di Brescia, anche se lì, per i motivi che conoscono tutti, non siamo riusciti a conqui stare i tre punti. Lì siamo tornati la Roma. Ora vogliamo dimo strarlo anche nel derby».