Posta altissima. Vietato attaccare con troppa foga

13/11/2010 11:11

La squadra che vincerà entrerà di prepotenza nel gotha del campionato, mentre chi perderà dovrà accontentarsi di aspettare tempi migliori.

La classifica lo dice in modo chiaro: giallorossi e bianconeri sono distanziati di un punto ed a ridosso delle primissime della classe. Dunque, la posta in palio è alta, anzi altissima. Senza contare che Ranieri ha ancora il dente avvelenato per come fu licenziato dalla società juventina. Non c'è dubbio: una piccola rivincita se l'è presa lo scorso anno quando espugnò all'ultimo minuto il campo di Del Piero e compagni. Ma la «vendetta» fu consumata a metà, perché nel match di andata, la era venuta a vincere all'Olimpico, anche se sulla panchina della Roma c'era ancora Spalletti.

Indipendentemente dai ricordi, si tratta adesso di stabilire una priorità di rilievo: chi delle due salirà in classifica andando a mordere da vicino le favorite, e cioè Milan, Inter e la sorpresa Lazio? La Roma potrebbe farcela, a patto che la difesa non si prenda quelle vacanze che troppo spesso si è concessa negli ultimi tempi. Non ritengo che i giovanotti di Ranieri debbano chiudersi a riccio e basta. Ma uno schieramento prudente non guasterebbe per poi ripartire in velocità. Con questa tattica, la Roma diventa micidiale. Guai, invece, a pensare che si debba andare avanti a testuggine. In questo caso, il pacchetto arretrato potrebbe finire in bambola. Insomma, le emozioni non mancheranno. E speriamo anche lo spettacolo, visto che Roma e non lo hanno mai fatto mancare ai loro tifosi.