Roma, Burdisso ci prova

06/11/2010 11:27



MIRACOLO ARGENTINO - Il tecnico sta pensando di recuperare a tempo di record Nicolas Burdisso.

L’argentino, ieri ancora fermo per la forte contusione riportata nel finale di Basilea, ha lasciato Trigoria facendo una confidenza ad alcuni ti fosi: «
Nel derby ci sarò». Si tenterà un recupero sul filo di lana, perchè sarà decisivo il test che farà non oggi, ma domani mattina, poche ore prima di salire sul pullman per andare all’Olimpi co. Il recupero di Burdisso è meno rischioso di quello di Juan. Ieri la caviglia era ancora un po’ gonfia, ma gli accertamenti hanno riscontrato che non ci sono state lesioni ossee, si è trattato solo di una forte contusione. In queste ore l’argentino è sottoposto a continue terapie antidolorifiche. Potrebbe scendere in campo con un antinfiammatorio.



Burdisso ha un carattere di ferro, sa soffrire e ha una soglia molto alta del dolore. E’ pronto a dare la sua disponibilità a Ranieri, ma bisognerà aspettare domani. Nella più malaugurata delle ipotesi, fuori l’ex interista, fuori Juan, toccherebbe a Cassetti centrale, con Cicinho a destra. Ma Ranieri conta di avere uno dei due centrali di ruolo. Sembra rischioso azzardare il più giovane dei fratelli Burdisso titolare nel derby.



BRIVIDO BORRIELLO -
Nell’allenamento di ieri un brivido per Marco Borriello. Il centravanti ha abbandonato l’allena mento per una contusione sotto al gi­nocchio, all’altezza della testa del perone. Gli è stato applicato subito del ghiaccio. Ma la sua presenza nel derby non è in dubbio. L’ex milanista, con Vucinic, è il giallorosso più temuto dai laziali. Intanto potrebbe tornare in panchina Adriano che da qualche giorno si allena a ritmi sostenuti. Ieri si è mosso be ne. Il brasiliano è andato l’ultima volta in panchina in occasione della partita contro l’Inter, il 25 settembre scorso.



LE MOSSE DI RANIERI - 
Il tecnico ha preparato il derby pensando a come sorprendere Reja. La Roma dovrebbe partire con il 4-4-2, con Menez largo a destra, ma poi il francese si sposterà al centro, come ha fatto a Basilea. Il tecnico giallorosso teme molto Mauri, un giocatore molto bravo nelle due fasi. Sarà importante frenare l’azzurro e Zarate e limitare il raggio d’azione di Ledesma. La Roma proverà a mettere in difficoltà la difesa bianco celeste con la velocità di Vucinic e Menez. Nei primi due derby da allenatore della Roma a Ranieri è andata bene. Ma questa volta è più difficile. Mancano Brighi, Pizarro e Taddei, deve inventarsi una difesa. Ci vuole lo spirito di Basilea.