Totti, il precario di lusso un futuro alla Del Piero?

25/11/2010 10:19

Che possa essere questo il futuro di ? Un utilizzo part-time, alla Del Piero? A inizio stagione il capitano della Roma l´eventualità non l´aveva presa in considerazione: «Se vedo di non essere più indispensabile piuttosto smetto» disse senza problemi. Per ora, l´esclusione dell´altra sera l´ha presa abbastanza bene. Mostrando un atteggiamento umile, maturo e intelligente, totalmente differente rispetto alla sera della gara con l´Inter, quando sostituito se ne andò senza salutare nessuno: «Sono entrato e ho fatto il gol della vittoria. È bellissimo perché era tanto che non facevo un gol decisivo, me lo tengo stretto e sono contento per la Roma».

Quello che sembra certo è che pure lui rientri in una turnazione precisa imposta da Ranieri. Impossibile che i quattro attaccanti possano giocare tutti insieme dall´inizio, quindi ecco che a turno uno se ne starà in panchina. Tocca a tutti. Pure a lui, l´intoccabile. Magari un po´ meno degli altri (quest´anno il capitano ha saltato solo la gara con il Brescia e poi il derby con la Lazio per ), ma succederà di nuovo. 

Un escluso dai titolari fino a poco tempo era solo impossibile da pensare. Ma questo non vuole certo dire che la Roma possa fare a meno di lui. Sicuramente no. Anzi, salvaguardando il suo fisico, centellinando le sue gare, potrebbe paradossalmente risultare ancora più utile e pericoloso: «Veniva da due impegni ravvicinati - ha dichiarato Ranieri subito dopo la fine della sfida con il Bayern - l´ho fatto recuperare. Sapevo che potevo contare su di lui. è un atleta stupendo, ha capito che faccio ogni cosa per il bene della squadra ed è entrato in maniera magnifica in campo. Ha capito questa mia filosofia e non era dispiaciuto quando è entrato».

In effetti per si trattava della prima volta in panchina in questa stagione. Semmai, fino a questo momento, era stato sostituito: in 17 partite da lui giocate con la Roma, 6 volte Ranieri l´ha fatto uscire prima del novantesimo, con risultati assolutamente identici: 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. A confermargli il suo ruolo di giocatore fondamentale per la squadra, se mai ce ne fosse bisogno, ci pensa Rosella Sensi: « è sempre importante come nessuno in questa squadra per tanti motivi». Mentre conferma: «L´ingresso di ci ha dato una luce in più, Francesco è un talento puro che, a parte il rigore, può decidere le partite con un assist o una giocata». Non c´è dubbio. Perché pochi lo sanno fare come lui.