Beharami sempre più vicino. Sculli è l'alternativa

31/12/2010 11:10

IL ROMANISTA (D. GALLI) - 
All’orizzonte c’è un solo grande ostacolo. La Roma vorrebbe prenderlo in prestito, mentre il giocatore preferirebbe la cessione a titolo definitivo.Una volta che sarà stato trovato un accordo sulla formula, Valon Behrami sarà giallorosso. Gennaio sarà un mese di fuoco per Pradè. Oltre a dover affrontare la questione rinnovi, a cominciare da quello di Mexes, il diesse proverà a chiudere la trattativa con il West Ham per portare Behrami alla Roma. Se ci fosse stata una maggiore disponibilità economica a Trigoria, nemmeno staremmo a parlare di intoppi, perché Valon è un obiettivo di mercato della Roma già dalla scorsa estate. Pur di farsi trovare pronto, pur di mettersi a disposizione immediatamente di Ranieri, Behrami aveva persino bruciato le tappe. Alle 18 del 31 agosto, era in possesso del certificato di idoneità agonistica valido per il campionato italiano. Si era già sottoposto alle visite mediche. Privatamente. A sue spese. Sapeva che la Roma lo stava trattando con il West Ham e non voleva farsi trovare impreparato. Immaginate la sua delusione quando, all’ultimo momento, l’affare è saltato.

Per dire di sì alla Roma, il nazionale svizzero aveva detto di no a tante altre proposte. Anche dall’Italia. Il suo agente Alessandro Beltrami è in ferie in Sudamerica, ma se dovesse arrivare una telefonata sarebbe pronto a prendere il primo volo per Roma. Giocatore e agente non aspetteranno comunque in eterno, questo è meglio dirlo chiaramente. Il centrocampista guadagna 1,3 milioni l’anno. Una cifra alla portata di parecchi club italiani di media grandezza. La Roma ha la precedenza, quindi. Ma non a tempo indeterminato. In Inghilterra sono convinti che col West Ham si potrà chiudere entro il 10 gennaio. Gli Hammers vorrebbero soldi per la cessione a titolo definitivo. Cessione a titolo definitivo che poi è la stessa richiesta che fa Behrami. La Roma è orientata però sul prestito. In ogni caso, ancora prima di pensare al mercato in entrata, Pradè dovrà pensare a liberarsi di qualche altro ingaggio. Sotto questo punto di vista, è stata importante la cessione di Baptista al Malaga, che dovrebbe essere ufficializzata dopodomani. La Roma intascherà 2,5 milioni. Per il brasiliano è pronto un triennale alla stessa cifra, più i premi. Cicinho e Doni, proprio come la scorsa estate, sono i primi indiziati a lasciare Trigoria. Ma per il primo non sembrano esserci proposte concrete, mentre il secondo non vorrebbe lasciare la Roma senza avere prima provato a riconquistarsi il posto tra i pali. Considerata l’assenza forzata di per infortunio, la società potrebbe decidere di accontentarlo. Se saltasse Behrami, potrebbe tornare d’attualità la pista Sculli. Il genoano non è la prima scelta, ma è un’operazione fattibile. Giorni fa, con il si stava lavorando attorno all’ipotesi di uno scambio di prestiti con Greco. Che gode però della stima di Ranieri