13/12/2010 10:28
La prestazione di ieri, però, non è stata proprio il massimo La Roma ha sofferto tantissimo contro una squadra che aveva enormi difficoltà sia di organico sia di gioco. Un’analisi che però non trova d’accordo il francese.«Secondo me abbiamo giocato bene, non abbiamo preso gol. Era una partita dura, ma l’abbiamo vinta e abbiamo ottenuto tre punti importantissimi. Dobbiamo continuare a lavorare così». Sabato sera al Meazza, uno stadio che Jerry porta fortuna visto che è sempre protagonista di grandi prestazioni e in cui ha già segnato proprio ai rossoneri, c’è lo scontro diretto con il Milan. Una gara che ha una grandissima importanza per i giallorossi, che in caso di vittoria ridurrebbero a 7 punti lo svantaggio dalla vetta della classifica ma in caso di sconfitta vedrebbero salire a 13 il distacco dalla formazione di Allegri. Bisogna fare risultato a tutti i costi, e Menez lo sa bene, anche se la Roma non ha ancora mai vinto lontano dall’Olimpico. «E’ vero, dobbiamo vincere in trasferta e secondo me dobbiamo cominciare proprio da sabato contro il Milan». Per farlo ci sarà bisogno del miglior Menez. Un giocatore che, almeno a sentire lui, i tifosi della Roma non hanno ancora mai visto. «L’ho detto cento volte, devo lavorare tanto e ora sono al 60/70% delle mie potenzialità».
Chissà cosa sarà in grado di fare quando arriverà al cento per cento. Nel frattempo Ranieri se lo gode, e gli dà fiducia perché sa che è l’unico modo per farlo crescere ancora di più. Jeremy è infatti uno di quei giocatori che per rendere al massimo ha bisogno di giocare con continuità, ed è questa la vera rivoluzione di Ranieri in questa prima parte di stagione, e anche di sbagliare e di fare delle brutte figure come è capitato a Palermo. Solo così potrà maturare e diventare quel campione che finora ha fatto solo intravedere di essere.