03/12/2010 11:26
Riise fuori La forza, intesa come realtà non governabile, ha tolto dal mazzo di carte Riise. Una par condicio non richiesta mette fuorigioco il norvegese a Verona e Cluj: la lesione muscolare di primo grado alla coscia sinistra richiede 15 giorni di stop. Linfortunio ha tolto la corsa, ma non la parola, a Riise, assai ciarliero nel suo blog, dove ha parlato di Roma e dintorni: «Totti è un grande leader. È un calciatore che dà molto alla squadra ed è in grado di fare cose incredibili. Menez è un talento unico e può diventare una grande stella internazionale. Con Totti, Menez, Borriello, Vucinic abbiamo molta qualità in avanti. Alla Roma consiglio due calciatori norvegesi: Brede Hangeland o Morten Gamst Pedersen. I giocatori più forti delle altre squadre del campionato italiano sono Zlatan Ibrahimovic e Ronaldinho». Due milanisti e proprio contro il Milan, il 19 dicembre, potrebbe esserci il ritorno in campo di Riise, altrimenti arrivederci al 2011. Sempre per forza di cose, leggi condizione fisica non al top, Perrotta salterà il Chievo.
Il turn over La logica del turn over e la fedina calcistica ripulita dopo il turno di squalifica scontato da Burdisso offrono a Ranieri una gamma di soluzioni. A Verona, in difesa rivedremo Burdisso al posto di Mexes e Castellini a sinistra. A centrocampo, sarà riproposta la linea mediana composta da Simplicio-De Rossi-Brighi. In attacco, dove ballano le solite quattro gioie, cè aria di ritorno per Vucinic e di conferma per Totti. Il ballottaggio dovrebbe riguardare Menez e Borriello, con il francese favorito. Pizarro e laltro escluso in attacco dovrebbero essere proposti a Cluj.
Ranieri In attesa della conferenza stampa di oggi, Ranieri si è confessato al sito dellUefa: «È un sogno allenare la squadra per cui tifavo da bambino. Dopo aver girato per 35 anni, è stato meraviglioso tornare nella mia città. Dopo Palermo, non è facile risollevarsi, mala squadra ha carattere e voglia di lottare. Il sogno? Vincere la Champions. A Roma ci sarebbe una festa mai vista».
Numeri Le nude statistiche del minutaggio complessivo campionato e Champions dei giocatori della Roma confermano, in pratica, dieci undicesimi di squadra titolare. In porta Julio Sergio (1170 minuti). In difesa Cassetti (1.410 minuti, leader assoluto), Burdisso (1172), Juan (1170) e Riise (1140). A centrocampo, De Rossi (1209), Pizarro (1049) e Perrotta (1026). In attacco, Borriello ( 1367) e Totti (1277). Lundicesimo è Mexes (971). Precede, di poco, Menez (928). Confermato che Vucinic è il grande sacrificato in attacco: 725 minuti, quattordicesimo in classifica.