Roma, un portiere di troppo

23/12/2010 09:48

JULIO SERGIO - Non può certo sorprendere che le pa­role di non abbiano fatto piacere a Julio Sergio. Tanto è ve­ro che ha chiesto e ottenuto, prima di partire per una vacanza alle Maldive, un colloquio con la socie­tà ( ha parlato con Montali) per avere risposte su quello che suc­cederà da qui a qualche settima­na. Non è neppure un mistero che tra i due portieri brasiliani non è che ci sia una grande simpatia, an­zi si stanno parecchio antipatici. Il procuratore di Julio Sergio, Ales­sandro Lucci, inevitabilmente è un altro che quelle dichiarazioni di non è che le abbia me­tabolizzate solo perché in questi giorni si respira un clima natalizio, anzi si può dire che sia piutto­sto adirato. Tra le parti, peraltro, ci sarebbero anche alcuni prece­dentiche non consentono riconci­liazioni. Ecco perché Julio Sergio è andato a parlare, per capire se alla ripresa del campionato sarà ancora lui il titolare. Co­sa che è tutta da verificare.

DONI - E’ in Brasile con la famiglia, ritornerà il ventinove. Per rima­nere alla Roma. Come ieri ha fat­to sapere dal BrasileHo parlato a fondo con la mia famiglia, ho de­ciso che rimarrò a Roma». Cosa che fa­rà piacere a De Ros­si ( e non solo), ma che qualche proble­ma lo può creare al­la società che dalla Banca ha avuto l’in­put di sfoltire la ro­sa e, quindi, ridi­mensionare il mon­te ingaggi. E visto che Doni era uno dei possibili parten­ti, la cosa può com­plicare le mosse della società. Peral­tro, per Doni nelle ultime settimane si sono materializzate un paio di of­ferte interessanti. Una è arrivata dalla Spagna da parte del Malaga, un’altra dall’Inghilterra dove l’Aston Villa vorrebbe dargli una maglia da titolare. Ma Doni ha toccato con mano la possibilità di tornare a sentirsi titolare con la Roma e la cosa, dal suo punto di vista, lo affascina più di qualun­que altra, se non altro per pren­dersi una piccola, grande, rivinci­ta. L’impressione generale, co­munque, è che tra Julio Sergio e Doni a questo punto uno sia di troppo. Non sarà facile trovare una soluzione. E lo sanno bene pu­re a Trigoria dove sono piuttosto preoccupati per questa situazione dei portieri. Perché in questo caso non sarà vero che tra i due litigan­ti, goda il terzo ().