03/01/2011 09:25
EPIFANIA -Come detto, si parte giovedì, dall’Olimpico, dove arriverà il Catania di Giampaolo. Dopo aver battuto il Milan a San Siro nell’ultimo impegno dello scorso anno, la Roma ha praticamente l’obbligo di raccogliere il massimo della posta contro i siciliani: un risultato diverso dalla vittoria, sarebbe un mezzo flop. Poi, domenica prossima, la partita forse più difficile di questo primo mese del 2011: Totti e compagni faranno visita alla Sampdoria, nell’anticipo dell’ora di pranzo dell’ultima giornata di andata.
DISCESA - Superato l’impegno di Marassi ecco che la strada della Roma si farà in discesa. La famosa partenza sprint che doveva esserci tra agosto e settembre scorsi e che non è mai arrivata, potrebbe trasformarsi nella ripresa di slancio. Cesena- Roma, Roma-Cagliari e Bologna- Roma: questo dice il calendario per le prime tre gare del girone di ritorno (16, 23 e 30 gennaio). Anche i più pessimisti saranno costretti ad ammettere che si tratta di tre impegni alla portata, e anche qualcosa in più, della squadra di Ranieri.
COPPA - Le insidie però non mancano, alcune per motivi interni e altre per motivi di Coppa Italia, meglio ancora di derby. La Roma, imparando anche dal recente passato, dovrà essere brava a lasciarsi alle spalle - almeno nei novanta minuti delle partite - i problemi ormai noti: una società di cui non si conosce ancora il futuro, un gruppo che inevitabilmente non potrà non pensare alle questioni legate ai singoli, un gioco corale che finora si è visto solo a tratti. E poi la Coppa Italia, che vuol dire secondo derby stagionale con la Lazio. Quando? Mercoledì 19 gennaio, tra la trasferta di Cesena e il Cagliari all’Olimpico. Il derby si sa, è sempre il derby e quella settimana sarà segnata da quell’ottavo di finale, gara unica. Non solo: se dovesse passare il turno la Roma affronterebbe nel quarto di finale - ancora gara unica la Juventus ( Catania permettendo) a Torino mercoledì 26, tra il Cagliari e il viaggio a Bologna. La Roma ha già dimostrato di esserci nei momenti più difficili. Questo mese, gennaio, servirà per capire il vero valore dei giallorossi.