03/01/2011 09:45
si presenterà nella Capitale. Detto questo, nessuno gli farà un processo - al massimo una chiacchierata coi dirigenti e l’allenatore - e da oggi si penserà soltanto al
campo, visto che la partita col Catania è alle porte. Il brasiliano difficilmente sarà in pari coi compagni ed essere disponibile per la trasferta di Marassi, in programma domenica.
Il ritorno di Adriano non convinve la stampa brasiliana, che non fa altro che sparare a zero sul rapporto tra Roma e l’Imperatore: secondo la versione on line di O Dia, Adriano avrebbe risolto i problemi col passaporto già sabato mattina. «Ma - si legge - visto che a Rio fa caldo e si sta bene, meglio rimandare la partenza». Il giocatore avrebbe chiamato alcuni amici per farsi accompagnare in aeroporto, salvo poi farli tornare a casa per rimanere ancora 24 ore insieme a mamma Rosilda. Fantascienza. Perché Adriano ha assicurato i dirigenti giallorossi: «Risolvo i problemi col passaporto e prendo il primo volo per Roma». Sulle liste di Air France, la compagnia che effettua Rio-Roma con scalo a Parigi (utilizzata da molti brasiliani) al momento non ci sono prenotazioni a nome del giocatore, ma questo non è indicativo, perché potrebbe aver scelto un’altra compagnia. «Però - scrive ancora la stampa di Rio - il sempre più probabile arrivo di Ronaldinho al Flamengo sarebbe decisivo nella decisione di Adriano di restare in Brasile o, quantomeno, tornare prima possibile». I due, come detto, ieri hanno pranzato insieme e l’Imperatore avrebbe consigliato all’ex giocatore del Milan di scegliere la sua ex società «con la possibilità di insieme in uno spogliatoio che li accoglierebbe a braccia aperte». Se il comitato di benvenuto per Ronaldinho è già pronto, per Adriano la situazione è diversa.
Perché l’Imperatore sta bene a Roma e, come ha confermato ieri anche Tonino Tempestilli, è perfettamente inserito nel gruppo giallorosso: «E’ un ragazzo straordinario, tutti sono legati a lui. Il giocatore è arrivato con dei buonissimi propositi, si è fatto male ed è stato utilizzato un po’ meno, ma già a Milano ha fatto vedere che sta ritrovando la condizione, ci auguriamo che possa tornare non dico come ci ha lasciato, ma in buone condizioni ed essere del gruppo, poi sarà il mister a valutare le sue condizioni».