12/01/2011 10:44
Lincontro costituisce loccasione per un confronto sereno tra tutte le componenti del calcio professionistico. A vivacizzare il quadretto, un po da Libro Cuore, è una battuta del presidente degli arbitri, Marcello Nicchi. Quando Russo si alza dal suo posto, il numero uno dellAia si rivolge a Ranieri. «Siete pronti a farvi dirigere nuovamente da lui?», gli domanda Nicchi sorridendo. Il tecnico romanista non ci pensa su due volte. «Lo accoglieremo a braccia aperte», gli risponde. Ranieri non fa però i conti con lironia tipicamente romana di Daniele Pradè. «Come no - commenta il ds della Roma - lo accoglieremo nello spogliatoio. Lo manderemo direttamente dai ragazzi...». Pradè scherza, sia chiaro. Il tono è amichevole. Tanto che Ranieri subito dopo ribadisce: «Lo aspettiamo. Non cè problema». Latmosfera rilassata rende più facile la "confessione" di Russo. Qualche minuto dopo, il fischietto di Nola ammette: «Quando si sbaglia, si sta molto male». Larbitro campano non si riferisce a un episodio specifico.
Ma gli unici mastodontici errori della sua carriera, per ora, sono legati proprio a quella maledetta direzione di gara al Rigamonti. Le stesse fonti che raccontano il divertente siparietto dellHilton Rome Airport rivelano che a Russo potrebbe essere affidata una delle prossime partite della Roma. Non quella con il Cesena, forse. Ma per Roma-Cagliari o Bologna-Roma attendiamoci che avvenga linevitabile. Russo di Nola tornerà ad arbitrarci. Pradè è pronto ad aprirgli la porta. Quella dello spogliatoio.