19/01/2011 09:00
Uno dei pochi ad esser certo del posto è invece Borriello che per indole non è che avesse gradito molto lesclusione di domenica. Per carità, nessuna polemica ma la frase strappatagli uscendo dal Manuzzi - «Unesclusione al derby? La vivrei come una bocciatura» non ha bisogno di ulteriori commenti. Toccherà nuovamente a lui guidare lattacco della Roma in una gara che lo ha già visto a segno nella partita di campionato. Lo scorso 7 novembre, a dir la verità, solo un po di fortuna gli evitò la nemesi storica. A quanti vedendolo prendere la rincorsa per calciare il rigore, non venne in mente lerrore di Floccari nella passata stagione? Stesso numero di maglia, sempre allinizio del secondo tempo, anche stavolta sotto la propria curva. Il tiro poi, non fu dei migliori: centrale e lento, finì sotto la pancia di Muslera per poi oltrepassare a fatica la linea bianca. Nel post-gara Borriello fu il primo ad ammettere che il penalty poteva esser calciato meglio: «Sono sincero, ho proprio sbagliato a tirarlo».
Eccezion fatta per il ballottaggio Adriano-Vucinic, lundici che stasera scenderà in campo nelle idee di Ranieri sarà lo stesso del 7 novembre scorso, a patto che Cassetti e Perrotta (test questa mattina) diano le risposte che il tecnico si attende. Il laterale ha un problema alla caviglia sinistra. Il centrocampista, invece, soffre di un fastidioso dolore al costato. Detto che si spera di averli entrambi a disposizione, pronti gli eventuali sostituti. Senza Cassetti, non giocherà Rosi. Ranieri, infatti, teme la velocità di Zarate e riproporrebbe quindi la formula anti-Milan: Burdisso a destra con linserimento di Juan (altrimenti in panchina) al fianco di Mexes. Qualora fosse Perrotta a non farcela, nessun stravolgimento tattico ma semplice sostituzione con Brighi. Curiosità: per una notte, cambio di sponsor sulle maglie. Da Wind si passa a Infostrada. Intanto alle ore 14 (diretta tv Sportitalia 1) i ragazzi della Primavera di De Rossi giocheranno la semifinale dandata di coppa Italia contro lInter. Probabile formazione: Pigliacelli, Sabelli, Antei, Mladen, Frascatore, Viviani, Florenzi; Caprari, Ciciretti, Dieme; Leonardi