27/01/2011 10:10
CORSPORT -
Giorno per giorno ecco le tappe del percorso che ha portato la Roma dal totale controllo di Italpetroli a Unicredit che ora è vicinissima alla definitiva cessione.
28 MAGGIO 2009 - Rosella, Silvia e Maria Cristina Sensi vengono convocate dal dottor Paolo Fiorentino, numero due di Unicredit. La banca chiede garanzie per il rientro dal debito dopo il mancato pagamento della prima rata prevista (circa 130 milioni di euro).
30 MAGGIO 2009 - La mossa della famiglia Sensi non si fa attendere con un comunicato ufficiale, Italpetroli rende noto di « aver avviato contatti con Mediobanca » e «di volersi avvalere della stessa per studiare le migliori modalità per gestire l'attuale situazione debitoria nei confronti del ceto bancario».
27 LUGLIO 2009 - Rosella Sensi in contra il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gian ni Letta, alla ricerca di una me diazione politica.
16 SETTEMBRE 2009 - Passo pesan te di Unicredit che pignora due alberghi di proprietà della fami glia Sensi, il «Filippo II» allAr gentario e il «Sunbay Park Ho tel » a Civitavecchia.
4 NOVEMBRE 2009 - Attraverso una nota diffusa da Adnkronos, il gruppo Italpetroli fa sapere di voler « dimostrare presto che i pignoramenti dei due alberghi sono frutto di unazione tanto il legittima quanto abusiva».
18 NOVEMBRE 2009 - Unicredit cita in tribunale il gruppo Italpetroli per ottenere la nullità o lannullamento del bilancio 2008 della holding della famiglia Sensi.
19 NOVEMBRE 2009 - Con una con ferenza stampa, Rosella Sensi passa al contrattacco. « Italpetroli non è sullorlo del fallimento, è ingiustificato latto di impugnare il bilancio».
23 NOVEMBRE 2009 - In Campidoglio, con la mediazione del sindaco Gianni Alemanno, si tiene lincontro tra i rappresentanti di Italpetroli e Unicredit. Lo stesso Alemanno parla di «clima gelido » .
3 GIUGNO 2010 - Alla vigilia della prima udienza dellarbitrato, il gruppo Italpetroli definisce «de stituite di fondamento» le indi screzioni di stampa su un possi bile fallimento dellazienda fa cente capo alla famiglia Sensi.
4 GIUGNO 2010 - Unicredit «smen tisce le gravi insinuazioni con tenute nel comunicato stampa diffuso da Italpetroli». La prima udienza di arbitrato, intanto, viene rinviata, dopo due ore di confronto, al 23 giugno.
23 GIUGNO 2010 - Dopo tre ore di faccia a faccia nello studio pri vato del professor Cesare Ru perto, nel corso del quale ven gono avanzate diverse ipotesi di conciliazione, le parti decidono di rincontrarsi il 5 luglio.
30 GIUGNO 2010 - Proseguono a ritmo serrato gli incontri tra le due parti per trovare un accordo prima del 5 luglio ed evitare co sì larbitrato.
3 LUGLIO 2010 - La Sensi incontra ancora una volta Gianni Letta.
5 LUGLIO 2010 - Lincontro tra le parti si risolve in un nuovo rin vio questa volta fissato per l 8 luglio.
8 LUGLIO 2010 - Italpetroli e Uni credit trovano lintesa. Secondo laccordo firmato dalle due par ti verrà data vita a una Newco (poi effettivamente mai creata), società che deve controllare la Roma e procedere alla vendita. Nel frattempo la società conti nua a essere formalmente gui data da Rosella Sensi.
AUTUNNO 2010 - Il gruppo Unicre dit dà mandato a Banca Ro thschild per lindividuazione di acquirenti della società.
30 NOVEMBRE 2010 - Viene fissata la «short list», il termine ultimo entro il quale i soggetti interes sati devono presentare unoffer ta vincolante. I termini verran no poi spostati al 31 gennaio 2011.
24 GENNAIO 2011 - Rappresentanti di Unicredit volano a New York per trattare la cessione della quota di maggioranza di As Roma.