Roma, a Ranieri non basta mai

29/01/2011 10:25

CORSPORT (P. TORRI) - 
, e ancora Bolo gna. Claudio Ranieri, dopo aver ribadito i complimenti ai suoi ragazzi, questo ha chiesto alla Roma, continuare a vincere, dare il massimo sempre, concentrazione in vista della trasferta di in cui il tecnico vuole centrare l’ottava vittoria nelle ultime nove partite (e il buco nero è quell’incre dibile sconfitta a Marassi contro la Sampdoria) per continuare nella risalita in classifica. 

PENSIERI - E’ chiaro che il tecnico giallorosso abbia comunque assaporato fino in fondo il nuovo successo sulla che per lui, anche se ufficialmen te dice il contrario, tutto è meno che una partita come le altre. Ma da ieri i pensie ri sono tutti rivolti alla prossima fatica di campionato che, tra l’altro, in sette gior ni proporrà tre turni, dopo il , il Brescia all’Olimpico per concludere iltrittico con la sfida di San Siro contro l’In ter. Ranieri ruoterà la sua rosa nelle prossime partite, puntando a prendersi tutti i vantaggi possibili dalla ricchezza di un gruppo che quest’anno neppure l’Inter. 

LE SCELTE - A è prevedibile un turn over totale nel reparto offensivo. Cioè in campo e Bor riello, con Vucinic e Menez in panchina. Sempre che il francese ce la faccia a re cuperare, come sembra, dalla contusione rimediata al quadricipite a Torino. Se Menez non fosse a disposi zione, Ranieri avrebbe solo tre attaccanti a disposizio ne, quindi sarebbe praticamente mate matica la conferma del modulo con quat tro centrocampisti. Tra i quali, non do vrebbe esserci Brighi anche se l’ecogra fia a cui ieri si è sottoposto il ragazzo di Rimini ha escluso lesioni muscolari. Al posto di Brighi, rispetto a Torino, ci sa­rebbe dall’inizio Taddei. In difesa è piùche prevedibile il rientro dall’inizio di Juan (il brasiliano ieri all’uscita da Trigo ria ha detto chiaro e tondo« a gioco » ). Nel gioco del questa volta potrebbe accomodarsi in panchina Mexes che sta attraversando un grande periodo di forma. Ma anche Burdisso è in crescita, il fatto che in sette giorni si gio cheranno tre partite, potrebbe consiglia re il tecnico di far ruotare un po’ tutti i suoi titolari. 

DONI - Nella lista dei convo per molto pro babilmente continuerà a esserci anche Doni. Ieri il ha ribadito la sua decisione di rimanere. De cisione che ha trovato pure riscontro nel fatto che il previsto contat to tra Roma e per uno scambio di Eduardo ieri non c’è stato. Il ds romani sta Daniele Pradè, ieri estremamente soddisfatto per i risultato della sua Ro ma, attendeva un segnale dal collega ge noano Stefano Capozucca, segnale però che non è mai arrivato. Così come non èarrivato al procuratore di Doni, Ovidio Colucci. A questo punto, con il mercato invernale che chiuderà alle diciannove di lunedì prossimo, appare difficile, consi derando anche i problemi (stipendi) che ci sarebbero da risolvere, che possa es serci spazio per la conclusione di questa trattativa. Non ci saranno neppure, come si sa da tempo, operazioni in entrata. An che se pure ieri il procura tore di Camoranesi, Sergio Fortunato, ha ribadito che il suo assistito sarebbe prontissimo a trasferirsi al la Roma. Cosa che ha fatto anche piacere a Trigoria, ma che rimane lì, nel senso che oltre a non poter fare operazioni in entrata, la di rigenza romanista non è interessata al cartellino del campione del mondo, che dopo aver rescisso il contratto con lo Stoccarda, ha una voglia matta di torna re in Italia. Le uniche operazioni che po trebbero esserci in casa Roma, possono essere le partenze di Antunes e Loria. Ma finora il telefono è squillato poco e niente.