De Rossi, è la tua rivincita

09/02/2011 09:51

«Mi sento italiano, conosco l’inno ma non so cantare» ha detto l’oriundo dell’Inter. Come d’abitudine, Prandelli ha annunciato la formazione il giorno prima. L’unico esperimento sarà quello di Chiellini sulla fascia sinistra, che peraltro è un rischio calcolato, dato che proprio in quel ruolo lo juventino cominciò la carriera. Ci sarà il ritorno di Buffon in porta, mentre la difesa sarà completata con Cassani sulla destra e Bonucci e Ranocchia al centro. Detto di e Motta, il terzo centrocampista sarà Montolivo, mentre Mauri agirà più avanzato, alle spalle delle punte, Cassano e Pazzini. «Il ragionamento è logico e semplice – ha spiegato il Ct - scegliere coppie di giocatori che abbiano ore di lavoro già fatte insieme e si conoscano. Ci siamo allenati pochissimo». Poi ha aggiunto che «molti ragazzi arrivano a disputare la settima partitan 20 giorni e va tenuto conto anche quello». E ovviamente c’è da augurarsi che sia così proprio per , che in questa stagione ha già pagato dazio per presenze in azzurro che forse gli potevano essere risparmiate. Almeno dall’inizio, sarà risparmiato anche Marco Borriello, che però potrebbe trovare spazio a partita in corso. E la Germania? «La ferita di Dortmund è ancora aperta – ha detto il Ct Loew– e non sarà un’amichevole come un’altra ». Philipp Lahm rincara la dose: «La Germania non batte l’Italia da 16 anni. Sfatare questo tabù è il nostro obiettivo». Se anche ci riuscissero, il bilancio, che ha sempre visto i tedeschi soccombere ai Mondiali e che al momento vede 14 vittorie azzurre, 8 pareggi e 7 successi tedeschi, cambierà di poco. Questa la probabile formazione della Germania: Neuer; Lahm, Mertesacker, Badstuber, Schmelzer; Dkedira, Schweinsteiger, Muller, Tmzil; Podolsi, Klose. Diretta tv su Raiuno a partire dalle 20.50.