17/02/2011 09:13
Seguendo questa sottile linea rossa, da Boston scendiamo fino al tepore di Fort Myers in Florida, accodandoci al mitico squadrone campione del mondo nel 2007, che qui ha cominciato il ritiro precampionato a inizio settimana.
Tom DiBenedetto possiede azioni nelle «Calzette Rosse» e vive a venti minuti di auto dai campetti di allenamento: più di un indizio per incrociarlo da queste parti. Ma insieme al centinaio di vecchi (nel senso proprio delletà) tifosi, il prossimo proprietario della Roma non si fa vedere. Dové? Pam Ganley, la biondina p.r. dei Red Sox conferma la sua assenza: «Non viene mai a dare unocchiata prima di marzo. Se lo conosco personalmente? Certo, manon è comeil presidente mister Lucchino, che lo trova in sede a Boston tutti i santi giorni. DiBenedetto ha solo interessi limitati nella società e da noi non ha neppure un ufficio».
Dalla Boston International Group alternano risposte vaghe: «Il signor DiBenedetto è in Florida», dice un suo assistente. Ma in unaltra occasione si erano lasciati sfuggire la sua presenza in Europa. Dunque, quando ha rilasciato le sue prime scontate dichiarazioni laltro ieri lo ha fatto da dove? Da Roma? O da Maolis Road a Nahant, ricco sobborgo di Boston? Oppure dalla megavilla da 1300 metri quadri di Fort Myers? Nel suo regno Le tracce conducono fino alla sbarra abbassata del Fiddlesticks Golf Club, la sua residenza in Florida. La casa da svariati milioni di dollari dei DiBenedetto è lì dentro, al 15140 Fiddlesticks Boulevard, immersa in una specie di paradiso a un passo dal mare del Golfo del Messico: impenetrabile. Accessibile solo ad amici e conoscenti, ma abitata. Una donna risponde alla guardia di sicurezza: «Veramente, non aspetto nessuno». Fine della corsa. Tommyancora una volta ha deciso di stare nellombra.