Montella al timone, Spalletti dietro le quinte

22/02/2011 10:27

I quadri tecnici saranno completati da Guido Nanni, confermato nel ruolo di dei portieri, e da Daniele Russo, il vice di Montella nello staff dei Giovanissimi Nazionali, che lo seguirà in prima squadra. Nessuna novità prevista nello staff medico e tra i massaggiatori. Insomma la Roma cambia volto con un gruppo di persone già a libro paga. Gli altri collaboratori di Ranieri (Damiano, Capanna, Benetti e Pellizzaro), non essendosi dimessi, continueranno a essere pagati fino al termine della stagione pur non lavorando più al «Bernardini». L'«Aeroplanino» ripartirà dal dialogo con i giocatori. È stato scelto per il suo rapporto privilegiato con l'attuale spogliatoio, composto in gran parte da suoi compagni di squadra fino a un anno e mezzo fa, quando ha deciso di vivere il calcio da un'altra prospettiva pur restando a Trigoria. Non è un mistero che molti elementi «di spicco» della Roma si sentano più adatti proprio al modulo di Spalletti: il . E da lì ricomincerà Montella, potendo contare sul ritrovato Pizarro da metter in coppia con . Il cileno, c'è da scommetterci, tornerà fisso in mezzo al campo visto che il suo unico problema fino a ieri aveva un nome e cognome: Claudio Ranieri.

L'asse centrale è la base dello schema spallettiano. Oltre alla coppia di mediani, aspettiamoci il ritorno di Perrotta (quando sarà guarito) dietro il centravanti. Chi? e Borriello dovranno alternarsi e il calendario fitto darà una mano a Montella. L'altra scelta delicata riguarda il . Probabile che il nuovo tecnico, ascoltando il parere della squadra, rilanci Doni. In difesa gli uomini non mancano: i tre centrali Mexes-Juan-Nicolas Burdisso per due posti, Cassetti garanzia a destra (ma Rosi potrebbe guadagnare posizioni), Riise e Castellini a giocarsi la maglia a sinistra. L'ostacolo, semmai, è la carenza di esterni offensivi: Menez e Vucinic sulla carta sono i titolari, con Taddei unico possibile rincalzo. La preparazione atletica tornerà nelle mani di Bertelli, un uomo che gode della massima fiducia del gruppo, così come Franceschi che si occuperà del . Tutti e due erano rimasti a Trigoria mentre Andreazzoli si era trasferito a Massa Carrara ed è stato richiamato ieri: il tattico è uomo amatissimo dai giocatori per il suo stile garbato. Tornare, per quanto possibile, a correre e ritrovare un'identità di gioco sono i compiti dello staff di Montella che ieri ha messo giù i primi piani di lavoro. Vincenzino, ancora sprovvisto del «patentino» di prima categoria, otterrà una deroga dalla federazione (gli spetta per il Mondiale giocato) e già domani sarà in panchina a . Per il primo volo.