Nel residence Totti, case agli sfrattati. Il costo: 857 mila euro l'anno

10/02/2011 17:34

Dunque, fra quei pochi costruttori che gestiscono i residence in affitto e misteriose società con sede in Lussemburgo entrate in affari con il Campidoglio, c'è anche lui, . La società che fa capo al capitano della Roma e alla sua famiglia, «Immobiliare Ten», è proprietaria della struttura di via Tovaglieri, a Tor Tre Teste, a pochi passi dalle «Vele», la chiesa di periferia progettata dall'archistar Richard Meier: la società di , al Comune, costa 427.437 euro annui di locazione, 277 mila per i servizi, più 142 mila di Iva. Totale, 857.378 euro, come da contratto partito il primo gennaio 2009: durata 6 + 6, ma se l'amministrazione non disdice 12 mesi prima della scadenza si va avanti ad oltranza. Amministratore unico dell'Immobiliare Ten è Riccardo , il fratello/manager del campione giallorosso, le quote sono tutte di proprietà della «Immobiliare dieci» che a sua volta è della «Number Ten»: società, quest'ultima, dove compare lo stesso Riccardo, Francesco (che detiene la quasi totalità delle quote) e mamma Fiorella.

Degli altri 12 residence, quattro (Val Cannuta, via Montecarotto, vicolo del Casale Lumbroso, via di Valle Porcina) sono di società riconducibili o in qualche maniera collegate alla famiglia Pulcini, l'imprenditore de «Le Terrazze del presidente». Altri due (via Campo Farnia e via di Pietralata), sempre attraverso intrecci societari, fanno capo alla famiglia Caporlingua. Il residence di via Vincenzo Tineo è di Stefano Caporicci, proprietario di Euronics, quello di via Caltagirone appartiene a Marco Fabio Marenghi Vaselli, erede del Vaselli. Il resto dei residence appartengono a fiduciarie in Lussemburgo, Gran Brategna, Virgin Islands dove certo la trasparenza non va per la maggiore.

In questo contesto, c'è la Immobiliare Ten della famiglia . Che, nel 2007, partecipa ad un bando di gara pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale. Il Comune, guidato all'epoca da Walter Veltroni istituisce una commissione interna al Dipartimento III e giudica idonea la struttura di via Tovaglieri. Solo il prezzo viene ritoccato: dai 1.280.851,38 più Iva richiesti dall'Immobiliare Ten si scende a 857 mila. Il 12 febbraio 2008 Veltroni si dimette, il 21 - 9 giorni dopo - la direttrice del Dipartimento Luisa Zambrini autorizza, con determina dirigenziale n. 113, la stipula del contratto tra Comune e : durata 6 + 6, 714 mila euro più Iva. Ma siamo in pieno cambio di colore politico, al Campidoglio, e - dopo le dimissioni di Veltroni - il 26 febbraio viene nominato il commissario Mario Morcone. Arrivato il centrodestra al Comune, si procede con la stipula del contratto, eseguita dall'allora direttore del Dipartimento Raffaele Marra. A via Tovaglieri finiscono 35 famiglie, provenienti dall'ex residence di via Appiani. In tutto, adesso, vicino alle «Vele» ci sono 96 persone: 2 mila euro al mese per famiglia, 744 euro a persona. Un bel po' di monetine da un centesimo l'una.